L’appuntamento per la presentazione del libro “Come eravamo, Storie dalla grande storia dell’uomo” scritto da Guido Barbujani è per il 12 gennaio 2023, alle ore 17.30, in sala consiliare.
A condurre un dialogo con l’autore, professore dell’Università di Ferrara, sarà il presidente dell’Accademia dei Concordi di Rovigo, prof. Giovanni Boniolo, docente di Filosofia della Scienza e Medical Humanities presso il Dipartimento di Neuroscienze e Riabilitazione dell’Università di Ferrara.
Il testo “Come eravamo”, altra occasione per l’autore di citare le sue origini adriesi e di ritornare a Adria per presentare una sua pubblicazione, è di grande interesse scientifico, perché con uno stile accattivante e discorsivo tratta dell’origine dell’uomo, dalla prima separazione dall’antenato comune con le scimmie milioni di anni fa, con Lucy della specie Australopithecus afarensis, alla comparsa dell’uomo di Neandertal e infine del nostro progenitore, l’homo sapiens. Sul rapporto fra questi due Barbujani si sofferma molto, perché sono molteplici le cause del prevalere dell’homo sapiens. “Il nostro album di famiglia” definisce
l’autore la storia da lui narrata nel testo, perché “i resti e i volti di chi è passato sul pianeta prima di noi, contengono un messaggio che attraverso le generazioni è arrivato fino a qui, e racconta come eravamo” “anelli di una catena genealogica che proviene dalle profondità del tempo e si estenderà nel futuro, se non saremo così stupidi da comprometterla rendendo inabitabile il pianeta Terra”.
Corredato anche da ritratti ricostruiti dei diversi tipi umani il volume delle edizioni Laterza contiene un glossario che permette la comprensione di termini scientifici specifici della genetica e della archeologia umana. Nel libro si spiega l’acquisizione della posizione eretta, il perché gli uomini venuti dall’Africa sono diventati bianchi, quali scoperte hanno fatto nell’invenzione degli strumenti, come è cambiato il loro modo di vivere. L’autore però non procede per definizioni perentorie, ma spesso esprime i propri dubbi e la necessità di approfondimenti che nuove ricerche potranno fornire.
Al termine della presentazione del libro, il Sindaco Omar Barbierato, conferirà al prof. Guido Barbujani la benemerenza di “Adria riconoscente”.
Ecco di seguito il curriculum di Guido Barbujani. Dopo essersi laureato con lode in Scienze Biologiche nel 1978 presso l’Università di Ferrara,Barbujani si è specializzato in genetica delle popolazioni, concentrandosi su numerosi aspetti della diversità della genetica umana e della biologia evoluzionistica. In collaborazione con Robert R. Sokal, è stato fra i primi a sviluppare i metodi statistici per confrontare dati genetici e linguistici al fine di ricostruire la storia evolutiva delle popolazioni umane.
Durante la sua carriera accademica, il prof. Guido Barbujani ha lavorato alla State University of New York e alle Università di Londra, Padova e Bologna. Nel 2017 è stato nominato socio onorario del CICAP (“Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze”). È membro dell’“ALFRED (Allele FREquency Database) Advisory Board”; nominato dalla “National Science Foundation”, è “Faculty Member” della “European School of Medical Genetics”.
Oltre ad essere un genetista di fama internazionale, il Prof. Guido Barbujani è anche un eccellente scrittore. La sua ricca produzione letteraria riesce a coniugare la scienza con la narrativa, con uno stile comunicativo chiaro e coinvolgente. Ha conseguito, per le sue pubblicazioni prestigiosi riconoscimenti, quali il “Premio Letterario Merck Serono”, con il saggio “L’invenzione delle razze”e il “Premio Napoli”. Riveste ruoli autorevoli anche in campo letterario: è “Associate Editor” delle riviste “BMC Genetics” e “Human Heredity” e collabora con il “Sole 24 Ore”.
