Con l’approvazione in consiglio comunale di una prima modifica al
programma triennale delle opere pubbliche, proseguono i lavori di
rigenerazione urbana nei parchi pubblici, nelle frazioni, nel centro
storico e quartiere Canareggio, per rendere Adria la città della
sostenibilità e a misura di famiglie e bambini. Le opere pubbliche
programmate saranno realizzate con contributi a fondo perduto che saranno
veicolati attraverso il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza)
nell’ambito del Next Generation EU(NGEU), lo strumento realizzato
dall’Unione europea per favorire la *ripresa economica* dopo la crisi
determinata dalla pandemia.
Aiuti economici che passano attraverso dei bandi, strumenti nei quali sono
riportate le procedure e i tempi scanditi per l’affidamento e l’esecuzione
lavori, il collaudo dell’opera pubblica e le modalità di rendicontazione
delle spese. Risorse economiche anticipate dal Comune, che rientreranno
nelle casse comunali nel momento in cui verranno rendicontati i lavori
eseguiti.
“I fondi pubblici veicolati attraverso i bandi che abbiamo portato a casa,
come il milione 350mila euro per sistemare alcuni alloggi erp in Borgo
Dolomiti, i 300mila euro per la ciclabile Adria-Valliera, i 500mila euro
per la caratterizzazione dell’ex sito Coimpo, i 100mila euro per la
rotatoria in Chieppara, seguono modalità di gestione ben definite
-ribadisce il Sindaco Omar Barbierato- che non consentono di impiegare le
risorse economiche in opere pubbliche diverse rispetto a quelle citate nei
bandi. A supportarci nell’iter procedurale la guardia di finanza con la
quale abbiamo firmato un’apposita convenzione”-spiega il Sindaco Barbierato
“ La pianificazione che andremo a concretizzare –aggiunge l’assessore ai
lavori pubblici Marco Terrentin- è il frutto del lavoro di squadra tra
l’amministrazione civica, gli uffici dei lavori pubblici, dei servizi
finanziari e sociali. Dei 5 milioni di euro concessi al Comune di Adria
per la rigenerazione urbana, andremo a riqualificare il nostro territorio
investendo un milione di euro per migliorare i luoghi di aggregazione e
gli spazi per le famiglie come le aree verdi e i parchi pubblici, tre
milioni di euro saranno utilizzati per la sistemazione dell’ex pescheria in
corso Garibaldi e il quartiere Canareggio e il rimanente milione di euro
sarà investito in percorsi pedonali e aree aggregative presso monumenti
storici e chiese nel capoluogo e frazioni”.Somme spalmate nel piano
triennale delle opere pubbliche.
“ Adria, essendo capofila dell’ambito territoriale del distretto 2 – rende
noto il primo cittadino- è risultata assegnataria delle linee di
finanziamento su progetti sul rafforzamento dei servizi sociali, di
inclusione, povertà e percorsi di autonomia per persone con disabilità. I
700 mila euro saranno destinati a progettualità concertate con i comuni
che compongono il distretto 2 dell’azienda sanitaria Ulss 5 Polesana”
“Altro bando riguarda la bonifica di un “sito orfano” nel territorio
Comunale, -prosegue Barbierato- che interesserà la caratterizzazione dei
rifiuti presenti sul lato ovest dell’ex stabilimento di Sideradria, per
l’importo di 800mila euro. Un contributo che sarà veicolato attraverso la
provincia di Rovigo, che ha partecipato al bando del ministero”
“Andremo a fare nuove modifiche al piano triennale delle opere pubbliche,
-concludono gli amministratori- nel momento in cui avremo nuovi riscontri
dai bandi a cui abbiamo presentato altri progetti, con lo scopo di
attingere ad altre risorse economiche a fondo perduto”