Notizie

Aldo D’Achille in Regione, nella segreteria di Arturo Lorenzoni

Il sindaco polesano di San Bellino, Aldo D’Achille, è stato designato come capo della segreteria del portavoce della minoranza in Consiglio Regionale del Veneto.

Lo ha scelto per far parte strategica della sua squadra proprio Arturo Lorenzoni, leader del centro-sinistra in consiglio regionale, già vicesindaco di Padova e ingegnere docente di economia dell’energia all’Università patavina.

A distanza di poco più di un anno dalle elezioni regionali, Lorenzoni ha deciso di ripensare al suo staff e ha chiesto ed ottenuto di nominare D’Achille, che dal suo nuovo ufficio veneziano a palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio Regionale, sarà unità di supporto per l’esercizio delle funzioni istituzionali.

Un ruolo tecnico a tempo che il sindaco di San Bellino ha accettato dopo aver concordato l’aspettativa con la dirigenza scolastica a cui fa capo presso l’istituto tecnico agrario “O.Munerati” di Sant’Apollinare.

D’Achille afferma: “Mi sento al tempo stesso onorato, emozionato e galvanizzato! Onorato dalla fiducia profonda che Arturo ripone in me; emozionato perché lavorare alla Regione Veneto è stato un mio obiettivo che ora raggiungo, sebbene in modo divergente rispetto ai miei piani di un anno e mezzo fa; galvanizzato perché il compito che mi viene affidato è al tempo stesso delicato, complesso ed entusiasmante!
Ho deciso di accettare questa collaborazione tecnica a Venezia perché significa lavorare a stretto contatto con Lorenzoni, persona di grande spessore e competenza su tematiche ambientali e non solo, anche perché grazie al ruolo che ancora ricopre come docente presso l’Università di Padova ha una visione sulle azioni necessarie per il nostro “Veneto sostenibile”, supportate da dati e informazioni d’avanguardia di indubbia solidità”.

“Inoltre”, aggiunge D’Achille: “Ho deciso di cogliere la sfida perché significa lavorare a stretto contatto con i tecnici e condividere sul nascere informazioni che andranno poi nelle commissioni e in aula per la discussione politica. Spero di poter vedere con nuovi occhi tutto quello che si potrebbe fare per il Veneto ma anche per il nostro territorio polesano. Questo sarà il mio lavoro, che affiancherà il mio mandato amministrativo in cui il mio ruolo invece è politico e continua con entusiasmo in qualità di sindaco di San Bellino”.

Condividi