“Non si comprende perchè monti la protesta sul tema del Bando Comunale per lo Sport, detto Bando Antenne, finanziato cioè con i proventi delle antenne collocate sugli impianti”. E’ quanto afferma l’assessore allo Sport Erika Alberghini
“Ciò su cui si polemizza – prosegue Alberghini -, è che il bando sarà fatto a gennaio prossimo. In realtà quello che può sembrare un aspetto negativo, ossia l’elargizione più ritardata dei contributi alle società sportive, in realtà è una decisione di buon senso. Se si vogliono rimborsare alle società sportive le maggiori spese delle utenze per il 2022, sarà necessario attendere la conclusione dell’anno in cui tali utenze avranno raggiunto i rincari che conosciamo. Sarebbe pertanto, troppo presto pubblicarlo in questo periodo. Nel frattempo ricordiamo che, a breve, uscirà il bando per aiutare le spese del nuoto disabili (20.000Euro), e da 3 anni ad oggi, da questa amministrazione, vengono pubblicati ogni anno bandi per l’animazione estiva del valore di più di 200.000 euro l’anno, utilizzando i fondi statali, che non sono mai stati restituiti, ma sempre con l’aggiunta di un impegno economico da parte del Comune, nell’ordine di circa 80.000 euro l’anno. E ancora, lo scorso anno sempre alle società sportive, oltre che alle associazioni, è stata data l’opportunità di fare progetti contro la povertà educativa per ulteriori 30.000 euro di rimborsi. Infine, quest’anno con il progetto CEDRO il Comune ha investito altri 200.000 euro e ulteriori 40.000 sempre specifici per l’animazione estiva, due bandi a cui sempre le società sportive che hanno fatto animazione hanno partecipato.
Inoltre, sempre l’ufficio sport, da due anni dà contributi economici anche se piccoli, ad iniziative sportive di portata intraregionale o nazionale, quando c’è disponibilità economica.
Pertanto, ogni anno alle singole società sportive sono arrivate somme anche di diverse migliaia di euro, come non accadeva da tempo. Certamente non fondi a pioggia, ma dati sulla base di spese documentate. L’obiettivo dei bandi è di rimborsare spese sostenute per le attività o per la gestione degli impianti. Quindi, non è vero che l’amministrazione non sta facendo nulla, ricordo che nella precedente amministrazione è stato fatto il Bando Antenne una sola volta in 4 anni e non ci risulta siano stati dati contributi di altro tipo.
Detto questo, siamo assolutamente consapevoli della difficile situazione che in questi anni sta attraversando lo sport, prima il COVID, ora il rincaro dei costi di luce e gas.
Ma i problemi e le questioni da affrontare e risolvere sono tante, spesso non percepite dall’esterno. Le risorse dei Comuni non sono infinite e il PNRR non ha aiutato ad avere fondi per risistemare gli impianti gestiti dalle società, ma sono arrivati bandi statali solo per le palestre e anche in numero esiguo.
Il Comune si deve sostituire a qualsiasi altro ente, ma non è possibile senza le adeguate risorse.
Rassicuriamo comunque le società sportive che, a gennaio verrà darà il contributo allo sport.
Nel frattempo il Comune di Rovigo sta portando avanti tutte le politiche possibili di supporto a società e associazioni attive.