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Cambia la raccolta del rifiuto secco nel medio Polesine

Come è noto, il servizio di raccolta del secco residuo prevede il conferimento esclusivamente con i bidoni carrellati forniti nei mesi scorsi a tutte le utenze. Ricordiamo che i bidoni sono di colore grigio scuro e sono dotati di specifico tag che è associato ad ogni singola utenza.

Come è stato spiegato nelle serate pubbliche e anche attraverso il materiale informativo consegnato assieme ai contenitori, il nuovo bidone rappresenta il “contatore” della futura tariffa puntuale.

Nonostante i contenitori siano stati consegnati alla stragrande parte dell’utenza, abbiamo riscontrato che una parte minoritaria di cittadini continua a conferire con i sacchi o utilizzando ancora i vecchi bidoni.

Tale conferimento non può essere più consentito pertanto, dai prossimi giorni gli operatori di Ecoambiente raccoglieranno il rifiuto secco residuo nei Comuni di Ceregnano, Fratta Polesine, Gavello, Guarda Veneta, Lusia, Pettorazza Grimani, Polesella, Pontecchio Polesine, San Bellino, San Martino di Venezze, Villadose e Villanova del Ghebbo solo se conferito conformemente alle nuove regole.

Per quanti continueranno ad esporre ancora in maniera diversa tale rifiuto, sarà applicato un apposito avviso informativo con la scritta “Contenitore del secco residuo non conforme” ed il rifiuto NON verrà raccolto.

Si precisa che eventuali utenze domestiche o non domestiche che fossero ancora sprovviste del contenitore  potranno contattare il riferimento telefonico presente nell’avviso: cell. 346 3868026 (dal lunedì al sabato 9.00 – 13.00, martedì e giovedì 14.30 – 18.30) anche lasciando un messaggio whattsapp per la richiesta del bidone, che verrà consegnato a domicilio in tempi tecnici rapidi.

Si rammenta, che le nuove disposizioni prevedono che l’utente, anche nel proprio interesse, esponga il bidone solo quando è pieno. Sono fatte salve le utenze che sono servite dal servizio settimanale per pannolini e pannoloni, per le quali la frequenza di raccolta è settimanale, senza aggravio di costi.

Ecoambiente ricorda che presso gli sportelli clienti i cittadini interessati possono trovare adeguato riscontro rispetto alle eventuali richieste di approfondimento, oppure utilizzando gli altri canali messi a disposizione della società (Sito aziendale e App Junker).

Si coglie l’occasione anche per comunicare che il servizio di mappatura delle aziende con conseguente applicazione del microchip ai contenitori in dotazione è in fase di esecuzione e si prevede che verrà ultimato nelle prossime settimane; tuttavia, anche in caso di mancanza temporanea del microchip l’obbligo di conferimento nei contenitori in dotazione del secco residuo, rimane valido ugualmente.

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