Notizie

Consiglio provinciale, Ghirotto nuovo vicepresidente

Seduta di consiglio provinciale nella tarda mattinata di lunedì 22 aprile. Tanti i punti all’ordine del giorno sottoposti all’attenzione dell’aula: in avvio di lavori, spazio all’ufficializzazione della nomina del consigliere Simone Ghirotto quale nuovo vicepresidente in sostituzione di Graziano Azzalin, nel frattempo decaduto a seguito della crisi che ha interessato il Comune di Rovigo, e all’annuncio della data del rinnovo dei consigli provinciali, fissato il 29 settembre, che vede anche la proroga contestuale dei consiglieri indipendentemente dagli esiti della tornata amministrativa dell’8 e 9 giugno.

Approvato poi il rendiconto di gestione per l’esercizio finanziario 2023: l’ente, con un avanzo di 2,6 milioni (anche se il risultato di amministrazione, effettivamente disponibile, è pari alla metà considerati i vari accantonamenti obbligatori per legge), è stato in grado di garantire interventi sul fronte lavori pubblici e scuole, le due principali competenze in carico alle Province, pur a fronte dell’aumento del costi delle materie prime, mettendo sul piatto con due accordi quadro circa 30 chilometri di nuovi asfalti, i ponti di Botti Barbarighe, Cavanella Po e sul Po della Donzella e ancora le opere sui cavalcavia nei tratti di competenza oltre ai vari cantieri che interessano molte scuole e che rientrano nell’ambito del PNRR.
Ratifica quindi del decreto presidenziale 25 del marzo 2024, prima variazione di bilancio adottata dall’organo esecutivo in via d’urgenza ai sensi dell’articolo 42 comma 4 del decreto legislativo 267/2000: una manovra urgente, atteso che si tratta di somme destinate dalla Regione e che vengono poi veicolate alle aziende di trasporto, e via libera pure alla variazione e assestamento generale al bilancio previsionale 2024/’26 per l’applicazione dell’avanzo di amministrazione accertato sulla base del rendiconto di gestione dell’esercizio 2023 al bilancio previsionale 2024/’26 ai sensi dell’articolo 187 comma 2 del decreto legislativo 267/2000, provvedimento di riequilibrio che ha già avuto il via libera dei revisori.
Nominati a seguire due nuovi rappresentanti provinciali in seno all’assemblea UPI Veneto: le consigliere Lucia Ghiotti ed Elisa Sette prendono il posto di Graziano Azzalin e Lorenzo Rizzato, decaduti in precedenza andando ad affiancare Luisa Beltrame già a suo tempo designata in luogo di Giorgia Businaro.
L’aula ha anche approvato la relazione illustrativa sulla procedura di affidamento prescelta per l’espletamento del servizio di trasporto pubblico di linea del bacino di Rovigo ai sensi dell’articolo 14 comma 3 del decreto legislativo 201 del 23 dicembre 2022 e ha dato semaforo verde alla cosiddetta  “relazione lotti” da inviare all’attenzione dell’Autorità di regolazione dei trasporti (Art), dove si evidenzia l’orientamento verso un’unica gara per la gestione dei servizi urbano ed extraurbano del Trasporto pubblico locale (Tpl).
In ultima battuta via libera alla convenzione tra Provincia di Rovigo, CUR, Università di Ferrara e Università di Padova per l’individuazione degli studenti universitari da assumere con contratto di formazione e lavoro: una novità assoluta che vede Palazzo Celio realtà pilota e che prevede una quota del 20% da riservarsi agli studenti under 24 in caso di selezioni e concorsi al fine di incentivare sempre più il rapporto tra la pubblica amministrazione e il mondo dell’università.
Condividi