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Donazione di organi e tessuti: il grande cuore dei polesani che salva la vita

I dati del 2021 esaminati dal Coordinamento regionale trapianti e l’Ulss 5 annuncia l’apertura di uno sportello ospedaliero per la registrazione degli assensi

ROVIGO – Otto donazioni di organi, 94 donazioni di tessuti oculari, 5 donazioni multi tessuto, e 5 donazioni di cute. Sono i numeri delle donazioni di organi e tessuti avvenute nel corso del 2021 in Polesine ed esaminati giovedì 23 settembre nel corso della riunione con i dirigenti del Coordinamento regionale trapianti a cui hanno partecipato il direttore sanitario dell’Ulss 5 Alberto Rigo e i professionisti dell’azienda sanitaria che lavorano per il procurement di organi e tessuti. Nel 2021, inoltre, non sono avvenuti nell’Ulss 5 opposizioni o rifiuti alla donazione, ma solo assensi.

Tra qualche settimana, l’azienda sanitaria renderà disponibile all’ospedale di Rovigo uno sportello che registrerà l’assenso alla donazione d’organo e tessuto, nel completo rispetto della privacy.
In collaborazione con l’associazione Aido, la locale sezione del coordinamento trapianti aziendale, ha pensato a un percorso informativo e formativo che coinvolgerà le classi quarte e quinte degli Istituti superiori di secondo grado della provincia di Rovigo, un progetto educativo teso a sensibilizzare i ragazzi alla donazione di organo e tessuto. La donazione rappresenta un atto di generosità e alto senso civile.

“L’obiettivo principale della riunione odierna – spiega il direttore generale dell’Ulss 5 Patrizia Simionato – è la crescita e lo sviluppo dell’attività donativa nel suo complesso, attraverso la messa in atto del Programma Nazionale Donazione di organi. Infatti, l’adozione di criteri e indicatori di qualità, per misurare e verificare l’efficienza del processo di donazione di organi e tessuti fanno parte dell’attività istituzionale per strutture sanitarie, nonchè rappresentano obiettivo essenziale dei Servizi Sanitari Regionali, che l’Azienda Ulss 5 persegue con massima accortezza e precisione”.

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