«Quello accaduto qualche giorno fa nella casa di riposo Opera Pia
Bottoni di Papozze è un evento doloroso per i familiari e per
l’anziano 91enne che ha tentato di calarsi annodando le lenzuola
del suo letto. Fnp Cisl e Cisl Padova Rovigo vogliono unirsi al
dolore dei familiari e degli amici. Un grave episodio che mette in
risalto come la decisione di vietare le visite ai familiari dei
residenti, anche se dotati di green pass, dopo due lunghi anni, può
comportare numerosi problemi psicologici per chi subisce un
isolamento forzato fino alla decisione di evadere in qualsiasi modo
dal luogo in cui vieni assistito e trovi risposte alla tue
necessità, ma che non è in grado di garantire il bisogno primario
dell’amore dei propri familiari.
Abbandonare consuetudini e affetti e trovarsi con lavoratori in
affanno, provati da questo lungo periodo di restrizioni e di carenza
di organici, dovuti a svariati motivi, compreso quello che non si
riesce a reperire personale e che quel poco che rimane ha appena il
tempo di soddisfare i bisogni primari, deve essere molto duro. Tutto
ciò può purtroppo portare a qualche gesto estremo, come quello a
cui si è affidato il caro anziano che ha preferito tentare la fuga,
come ha visto fare nei film. Nella realtà, fatale.
Non farà tornare in vita l’anziano ospite, ma una domanda bisogna
farla: abbiamo fatto di tutto per evitare che potessero accadere
simili tragedie?
Sentiamo ripetere da due anni che le varie case di riposo sono sotto
organico relativamente al personale assistenziale e sanitario. Dirlo
e scriverlo non risolve la questione. Come Fnp Cisl e Cisl Padova
Rovigo sono mesi che proponiamo l’intervento della Prefettura e dei
sindaci che ospitano le Rsa. Sicurezza e rispetto per la dignità
umana è l’imperativo categorico che ogni struttura deve saper
assicurare ai propri residenti.
Occorre intervenire al più presto affinché le risorse in arrivo col
Pnrr vengano assolutamente utilizzate a tale scopo: favorire la
formazione e l’assunzione di tutto il personale che serve e pensare
a modalità innovative che rendano possibile un continuo rapporto tra
ospiti e familiari. Ce lo chiedono i nostri anziani, il patrimonio
più importante che ci ha permesso di essere oggi quelli che siamo e
ce lo chiedono le famiglie che nei prossimi anni dovranno fare i
conti con un progressivo aumento dell’età media della popolazione
e quindi purtroppo anche l’aumento della non autosufficienza».
Stefania Botton
Segretaria territoriale Cisl Padova Rovigo
Patrizia Cassetta
Segretaria Fnp Cisl Padova Rovigo