L’Associazione Musicale F. Venezze è sempre stata molto attenta alla valorizzazione dei giovani talenti, tanto da ospitare ogni anno – sia durante la Stagione Concertistica, sia ancor più nel festival Rovigo Cello City – giovani musicisti, che hanno già dato prova del loro talento partecipando a prestigiose master class e vincendo concorsi nazionali ed internazionali. Con questi presupposti, e in stretta collaborazione con il Conservatorio rodigino, l’Associazione attribuisce anche quest’anno due borse di studio ad altrettanti allievi del Venezze, entrambi iscritti al Master di II Livello “Play & Rec”, ideato dal noto pianista Roberto Prosseda, che da vari anni insegna Pianoforte al nostro Conservatorio. Si tratta di Andrea Mariani e di Adriano Murgia. Il primo, dopo aver vinto più di trenta primi premi e primi premi assoluti, ha avviato un’attività concertistica di prestigio, che lo vede esibirsi regolarmente presso importanti Teatri e Festival in Italia e all’estero (Sala Ateneu a Bacau, Teatro Sociale di Rovigo, Ascoli Piceno Festival, Auditorium Arvedi del Museo del Violino di Cremona, Ateneo Veneto a Venezia) da solista e con orchestra.
Anche Adriano Murgia ha un curriculum già significativo, per le Masterclass a cui ha partecipato con artisti di fama internazionale, come: A. Ciccolini, M. Baglini, R. Prosseda, P. Iannone, A. Pizarro, B. Petrushansky, J. Rink, W.G. Naboré, B. Berman. Attualmente insegna alla “Imbas international music school in Cascais”, in Portogallo.
Insieme a loro, suoneranno tre musicisti che non hanno certo bisogno di presentazioni: il violinista
Gabriele Pieranunzi già allievo di Salvatore Accardo e Stefan Gheorghiu, a suo tempo vincitore di una lunga serie di premi in importanti competizioni internazionali, ed attualmente impegnato in una prestigiosa carriera concertistica, che lo vede impegnato nei principali centri musicali in Italia ed all’estero; il violista Francesco Fiore, che, oltra all’attività concertistica da solista e camerista, dal 1991 è prima viola dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, ed ha ricoperto lo stesso ruolo anche presso l’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino; e il violoncellista Luigi Puxeddu, rodigino, che dopo gli studi con Luca Simoncini, Antonio Janigro e Franco Rossi, ha suonato come solista nelle maggiori sale del mondo, ha collaborato come primo violoncello con le più importanti orchestre italiane, è stato per molti anni violoncello solista dei Solisti Veneti, ed è un rinomato interprete, anche discografico (unica incisione completa) della musica violoncellistica di Luigi Boccherini.
Il programma presenta due Quartetti per pianoforte ed archi di Mozart, pagine dall’organico desueto, che rappresentano una terza via, fra la dimensione cameristica del Quartetto d’archi e il virtuosismo del Concerto solistico; a cesura delle due opere mozartiane, c’è e una pagina giovanile schubertiana per trio d’archi.
L’Associazione ha ormai chiuso la campagna abbonamenti, che sono andati tutti esauriti, per cui non resta che prenotare i biglietti per i singoli concerti ancora disponibili al prezzo di Euro 10,00 ciascuno, telefonando al n. +393791322543. La prenotazione è consigliata, ma è obbligatoria soltanto per gli studenti dei Conservatori, Licei musicali e Scuole medie ad indirizzo musicale, che godono dell’ingresso gratuito.
La Stagione ha il patrocinio del Comune di Rovigo – Assessorato alla Cultura, della Fondazione per lo Sviluppo del Polesine in campo letterario, artistico e musicale e di Musincantus, ed è resa possibile grazie al sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Banca del Monte di Rovigo (sponsor esclusivo per il concerto del Quartetto della Scala), del Ministero della Cultura e della Regione del Veneto, oltre che dalla collaborazione con il Teatro Sociale, il Conservatorio di Musica F. Venezze e l’Accademia dei Concordi.