All’interno della mostra delle vetrate “Parole di vetro – Sentieri di luce” domenica 19 maggio alle ore 15 nella chiesa di Presciane inizia l’incontro con Fabio Delizia.
Fabio Delizia è autore di La cattedrale di Chartres – un dialogo tra cielo e terra, Libreria Editrice Psiche – novembre 2005.
La cattedrale Notre-Dame de Chartres, consacrata alla Vergine (Notre-Dame), è considerata uno degli edifici religiosi più importanti del mondo e uno dei più perfetti edifici gotici. Il fattore decisivo che la fa prevalere tra le altre cattedrali francesi è il suo buono stato di conservazione, specialmente delle sculture e delle vetrate, alcune delle quali sono state riprodotte ed esposte nella chiesa di Presciane.
Fabio Delizia racconta: sono nato in Italia oltre mezzo secolo fa. Ho vissuto i miei primi 12 anni in mezzo alla Natura che amo e che ritengo una profonda maestra per tutti noi, oltre che una grande forza per ogni bambino che può crescere a contatto con Lei.
A 21 anni ho incontrato l’AntropoSofia che fu per me una vera e propria rivelazione sulla via di Damasco.
Dicono di lui: “All’interno del mondo antroposofico è una voce appassionata e dedita alla ricerca senza pregiudizi. Un’anima calda che raccoglie la ‘tradizione’ per guardare verso il futuro”.
“Per me Fabio riesce a “portar giù” concetti altissimi comunicando con un linguaggio moderno e chiaro che arriva anche a persone che magari non hanno mai sentito nulla di simile. Secondo me questa è la sua forza”.
Riesce a tenere conferenze molto complesse con lucidità e padronanza dei contenuti.
Ma la sua particolarità sta nel fatto di apportare attraverso le opere d’arte che di consueto accosta ai concetti, l’equilibrio tra la verità del pensare e il bello del sentire, e questo è un vero balsamo per l’anima.
È anche un grande amante dell’arte! Sa cogliere il bello di un’opera con intuizioni originali e frequenti collegamenti tra il mondo materiale e quello spirituale.
Mi son sempre piaciuti sia il viaggiare che l’arte, appena potevo girovagavo per il mondo: i siti dei misteri antichi e le grandi opere d’arte “mi chiamavano”.
A 35 anni ho scritto il mio primo libro su un luogo a me molto caro: la Cattedrale di Chartres.
“Una cosa bella è una gioia per sempre.”
In effetti se per un attimo riusciamo a cogliere la Bellezza, la Verità e la Bontà insita in una cosa, in un’opera d’arte per esempio, questa non può che riempirci il cuore di gioia, e questa gioia è per sempre.
Di questo e di tanto altro si parlerà nell’incontro di domenica nella chiesa di Presciane.
Don Pier Antonio Castello
Parroco della chiesa di Presciane