Il nuovo servizio di raccolta nei quartieri di San Pio X, Tassina e San Bortolo è in fase di avvio. Ecoambiente sta traghettando il sistema dal “vecchio” e ormai inadeguato sistema a cassonetti stradali al nuovo sistema le cui regole sono state definite dal Consiglio di Bacino di Rovigo in accordo con il Comune di Rovigo stesso.
L’obiettivo come ormai noto è portare la raccolta differenziata almeno all’80% che è l’obiettivo assegnato dal CdB a tutti i Comuni della Provincia anche nei quartieri di Rovigo dopo che il risultato è stato sostanzialmente raggiunto anche nelle frazioni grazie alla introduzione del porta a porta negli anni scorsi.
In particolare il servizio ai condomini è stato predisposto sulla base del “Regolamento per la gestione dei contenitori per la raccolta differenziata nei condomini” approvato con delibera n° 1 del 28/01/2022.
Ecoambiente e l’amministrazione Comunale hanno subito coinvolto, diversamente da quanto è stato affermato, gli amministratori di condominio con più riunioni e incontri riservati a partire dalla metà del mese di marzo quindi prima dell’inizio della campagna informativa ai cittadini e della successiva consegna dei contenitori in modo da dare il tempo di gestire le problematiche con le rispettive assemblee condominiali.
In genere è stata riscontrata una buona collaborazione da parte degli amministratori salvo alcuni singoli che evidentemente non hanno compreso del tutto i benefici per le utenze della gestione del servizio con i contenitori condominiali per le frazioni riciclabili. La soluzione condominiale è sempre auspicata da Ecoambiente per motivi di decoro e comodità dei condomini e è pertanto permessa con specifiche modalità di adesione in funzione della dimensione del condominio. A determinate condizioni la gestione dei contenitori condominiali (creazione dell’isola condominiale accessibile al gestore) addirittura consente uno sgravio sulla tariffa del 30% sulla quota fissa per tre anni.
In collaborazione con gli amministratori; sempre ai sensi del regolamento approvato, sono stati mappati i condomini che non potevano ospitare su spazio privato i contenitori e per i quali è stato consentito l’accesso alle isole stradali con specifica tessera che a partire dai prossimi giorni sarà consegnata a tutte le utenze aventi diritto.
La mappatura ha interessato quasi trecento condomini nei tre quartieri e la gestione è stata diversificata in relazione alla dimensione e agli spazi disponibili. Nel frattempo, alla quasi totalità dei condomini che potevano ospitarli avendo a disposizione spazio privato condominiale sono stati consegnati i nuovi contenitori.
Le criticità riscontrate sono state risolte e le ultime sono in fase di risoluzione in questi giorni, si sono evidenziati, in particolare, in circa il 2% dei condomini mappati (qualche unità) alcune difficoltà che sono tuttavia in fase di superamento, in un paio di casi alcuni amministratori hanno evidenziato il desiderio non ospitare contenitori su spazio privato. Tuttavia, pur essendo questa istanza comprensibile, Ecoambiente è tenuta a rispettare il regolamento approvato in modo da consentire un avvio ordinato del servizio. Avvio che necessariamente sarà soggetto ad affinamenti sia da parte degli utenti che debbono avere tempo per abituarsi alle nuove regole che da parte della azienda la cui operatività risente di numerose assenze tra il personale per la recrudescenza del COVID.
Appare peraltro strumentale e infondata la polemica esposta relativa alla consegna dei contenitori del verde visto che il Consiglio di Bacino ha deliberato solo da pochi giorni le nuove disposizioni sul servizio valide dal 2023. Per ora si procede con il servizio attuale (a sacchi) senza alcun disagio ne variazione per i cittadini e la consegna del bidone del verde (carrellato da 240 lt) per le utenze richiedenti sarà preceduta da una specifica campagna di comunicazione.
È utile anche evidenziare che i condomini con meno di 7 appartamenti possono comunque scegliere i bidoni condominiali purché presentino la delibera del condominio o la dichiarazione di accettazione firmata da ogni condomino, come previsto dal regolamento approvato. Ad oggi sono circa 30 i condomini che hanno fatto ricorso a questa opzione.
Ecoambiente intende comunque proseguire con l’ascolto e la relazione delle problematiche evidenziate dalle utenze e dagli amministratori dei condomini come ha fatto fin dall’inizio anche mettendo a disposizione i canali (mail e telefono cellulare diretto) già comunicati agli amministratori (numero di telefono specifico dedicato con risposta diretta dei tecnici incaricati) ed è disponibile a risolvere ed affrontare le questioni eventualmente rimaste sospese in vista dell’avvio definitivo del nuovo servizio.