PROGETTO RADICI DEL CONTEMPORANEO
Dopo la bella conferenza di Valentina Roversi ed Emiliano Brajato che, lunedì scorso, ha dato avvio alla rassegna “Il Destino tra Filosofia, Mito e Tarologia”, gratificata da una soddisfacente presenza di pubblico e dall’ottimo numero di visualizzazioni su YouTube, canale Radio BlueTu, lunedì 17 gennaio (alle ore 18.00) gli stessi relatori saranno ancora insieme nella sede dell’Arci di Rovigo per parlare sul tema “I fantasmi del passato e le visioni del futuro”.
Ritornano martedì 18 gennaio, ore 17.30 (anziché 18), in sede ARCI, gli incontri di Economia con la presenza dell’avvocato Luigi Migliorini che introdurrà la lezione su “Il modello economico liberista”, cui seguirà la proiezione di un video dell’economista Luigi Zingales”. A fine proiezione l’avvocato Migliorini sarà a disposizione del pubblico per il dibattito finale.
Per ragioni di forza maggiore, non di tipo sanitario, viene rinviato a data da destinarsi l’incontro con Monica Stefani e Antonio Lodo sul “Pentamerone” di Giangiacomo Basile, previsto per mercoledì 19 gennaio.
Venerdì 21 gennaio, alle ore 18.00, presso la Sala Consiliare della provincia di Rovigo, l’ing. Gianpaolo Milan terrà una conferenza su “Cambiamenti climatici e modelli di previsione idrologica”. Si tratta del primo di quattro incontri della rassegna sul “Ciclo dell’Acqua”, programmato in partenariato con il Consiglio di Bacino “Polesine”. I prossimi tre incontri saranno su temi riguardanti “Il sistema di risanamento climatico” e “Piani comunali delle acque”, nonché una visita alla centrale di potabilizzazione di Boara Polesine.
La settimana si concluderà con l’abituale proiezione cinematografica di domenica 23 gennaio, ore 17.30, per la rassegna “Rivediamoli insieme”.
Tutti gli incontri sono ad entrata libera. Super Green Pass obbligatorio in tutte le sedi e in tutti gli incontri.
Il Presidente dell’ARCI ricorda a tutti i soci, amici ed estimatori che è in corso una sottoscrizione a sostegno dell’Associazione che tra mille difficoltà sta comunque realizzando il ricco programma del Progetto Radici del Contemporaneo 2021/22. (si veda allegato).
