Notizie

Rovigo: Misure per il contenimento dell’inquinamento atmosferico

Il Comune di Rovigo comunica il rientro al livello verde per il PM10 nel proprio territorio a partire dalla giornata del 1 marzo, secondo quanto previsto dall’Accordo di Programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell’aria nel Bacino Padano e come integrato dalle DGRV n. 238/2021 e n. 1089/2021.

 

 

Ripartono le misure per il contenimento dell’inquinamento atmosferico dall’1 ottobre 2022 al 30 aprile 2023, in tutto il territorio comunale.
Le misure vengono applicate su tre livelli di allerta (verde, arancio, rosso) in base ai bollettini Arpav sui dati di concentrazione misurati e previsti di PM10. Il livello può variare sulla base del bollettino Arpav che viene emesso il lunedì, mercoledì e venerdì, con applicazione delle rispettive misure dal giorno successivo a quello del bollettino

Le limitazioni, che rafforzano i precedenti provvedimenti, sono previste dal Pacchetto di misure straordinarie approvato dalla Regione Veneto, in seguito alla sentenza di condanna della Corte di Giustizia della Commissione Europea, per il superamento dei valori di PM10 in diverse zone d’Italia, inclusa la Pianura Padana.

ATTUALE LIVELLO DI ALLERTAhttps://www.arpa.veneto.it/dati-ambientali/bollettini/aria/bollettino-livelli-di-allerta-pm10

Il livello di allerta può variare sulla base del bollettino Arpav emesso il lunedì, mercoledì e venerdì.

DOMENICHE ECOLOGICHE

26 febbraio  domenica ecologica Centro chiuso al traffico

5 febbraio  domenica ecologica Centro chiuso al traffico

22 gennaio prima domenica ecologica dell’anno

Tutte le informazioni sulle limitazioni sono consultabili nei paragrafi sotto indicati.

Per informazioni

Urp – Ufficio per le relazioni con il pubblico – Comune di Rovigo
telefono 0425-206232
orario: da lunedì a venerdì dalle 8,30 alle 12,30
email urp@comune.rovigo.it

Ufficio Ambiente ed Ecologia
telefono 0425-206442
orario: da lunedì a venerdì dalle 10-12 martedì e giovedì anche dalle 15-16
email ambiente@comune.rovigo.it

Limitazioni del traffico stagione invernale 2022/2023

LIVELLO VERDE (nessuna allerta)

E’ vietata la circolazione di:

•   autoveicoli trasporto persone (categoria M) e trasporto merci (categoria N) alimentati a benzina Euro 0 e Euro 1,

•   autoveicoli trasporto persone (categoria M) e trasporto merci (categoria N) alimentati a gasolio Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3, Euro 4,

•   motoveicoli e ciclomotori (categoria L) non omologati ai sensi della direttiva 97/24/CE (Euro 0).

Le limitazioni vengono applicate dall’1 ottobre al 16 dicembre 2022 e dal 9 gennaio al 30 aprile 2023, da lunedì a venerdì dalle 8:30 alle 18:30 (con esclusione dei giorni festivi infrasettimanali).
E’ prevista la sospensione delle limitazioni nel periodo natalizio, con qualsiasi livello di allerta, dal 17 dicembre al 26 dicembre 2022 e con il livello verde anche dal 27 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023.

LIVELLO DI ALLERTA 1° – ARANCIO

(dopo 4 gg. consecutivi di superamento misurato e previsto del valore di 50 µg/m3 di PM10)

E’ vietata la circolazione di:

•   autoveicoli trasporto persone (categoria M) e trasporto merci (categoria N) alimentati a benzina Euro 0, Euro 1 e Euro 2,

•   autoveicoli trasporto persone (categoria M) alimentati a gasolio Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3, Euro 4 e Euro 5,

•   autoveicoli trasporto merci (categoria N) alimentati a gasolio Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3 e Euro 4,

•   motoveicoli e ciclomotori (categoria L) Euro 0 e Euro 1.

Le limitazioni vengono applicate da lunedì a domenica dalle 8:30 alle 18:30 (con inclusione dei giorni festivi infrasettimanali).
E’ prevista la sospensione delle limitazioni nel periodo natalizio, con qualsiasi livello di allerta, dal 17 dicembre al 26 dicembre 2022 e con il livello arancio anche dal 27 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023.

LIVELLO DI ALLERTA 2° – ROSSO

(dopo 10 giorni consecutivi di superamento misurato e previsto del valore di 50 µg/m3 di PM10)

E’ vietata la circolazione di:

•   autoveicoli trasporto persone (categoria M) e trasporto merci (categoria N) alimentati a benzina Euro 0, Euro 1 e Euro 2,

•   autoveicoli trasporto persone (categoria M) alimentati a gasolio Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3, Euro 4 e Euro 5,

•   autoveicoli trasporto merci (categoria N) alimentati a gasolio Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3, Euro 4 e, limitatamente dalle 8:30 alle 12:30, Euro 5,

•   motoveicoli e ciclomotori (categoria L) Euro 0 e Euro 1.

Le limitazioni vengono applicate da lunedì a domenica dalle 8:30 alle 18:30 (con inclusione dei giorni festivi infrasettimanali).
E’ prevista la sospensione delle limitazioni nel periodo natalizio, con qualsiasi livello di allerta, dal 17 al 26 dicembre 2022 e la ripresa dei provvedimenti dal 27 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023 con il livello di allerta rosso.

Divieto di sosta con motore acceso
Dall’1 ottobre 2022 al 30 aprile 2023 è obbligatorio lo spegnimento del motore dei veicoli merci, durante le fasi di carico/scarico e degli autoveicoli in coda “lunga” ai semafori o in attesa ai passaggi a livello. Tale obbligo è esteso a tutti i veicoli con il livello arancio e rosso.

ATTENZIONE: si consiglia di verificare la classe Euro di appartenenza del proprio veicolo consultando la sezione dedicata del Portale dell’Automobilista.
Si precisa che la limitazione della circolazione dei veicoli a gasolio Euro 5 deve intendersi estesa anche ai veicoli Euro 5A e Euro 5B.

Per categoria M si intendono M1, M2, M3 – veicoli destinati al trasporto di persone. Per categoria N si intendono N1, N2, N3 – veicoli destinati al trasporto di merci. Per categoria L si intendono da L1e a L7e – ciclomotori e motoveicoli.

Quando

Le misure vengono applicate dal 01 ottobre 2021 al 30 aprile 2022.

l’istituzione del divieto di circolazione, dal 01/10/2022 al 16/12/2022 e dal 09/01/2023 al 30/04/2023 ed, in caso di raggiungimento del livello di allerta 2 – colore rosso, anche dal 27/12/2022 al 08/01/2023

Dove

Le limitazioni alla circolazione riguardano tutto il territorio comunale, tranne le vie sotto indicate:

·          Autostrada A13 per il tratto ricadente nel territorio comunale;

·          S.S. 16 “Adriatica” per il tratto ricadente nel territorio comunale;

·          S.S. 434 “Transpolesana” per il tratto ricadente nel territorio comunale;

·          S.R. 88 (Via Amendola) da confine comunale a rotatoria via Lina Merlin;

·          Via Lina Merlin da rotatoria via Amendola a rotatoria via Porta Adige;

·          Via Porta Adige da rotatoria via Lina Merlin a Tangenziale est;

·          S.R. 443 (viale Porta a mare) da Tangenziale est a confine comunale;

Veicoli in deroga e “titolo autorizzativo”

Possono circolare i veicoli con motore elettrico o ibrido, veicoli alimentati a Gpl o gas metano e veicoli alimentati a benzina o a gasolio trasformati a Gpl o gas metano.
Tutte le deroghe sono consultabili nell’ordinanza, scaricabile dalla sezione “Documenti” di questa pagina.

Sono previste eccezioni da documentare con “titolo autorizzatorio”. Il “titolo autorizzatorio” è una dichiarazione sottoscritta dal conducente che deve contenere gli estremi del veicolo, le indicazioni dell’orario, del luogo di partenza e di destinazione, oltre alla motivazione del transito. Il modulo di titolo autorizzatorio è scaricabile dalla sezione “Documenti” di questa pagina.


Limitazioni d’esercizio degli impianti termici e delle combustioni all’aperto – stagione invernale 2022/2023

LIVELLO VERDE (nessuna allerta)

E’ prevista la limitazione della temperatura degli ambienti che non deve superare:

•   i 19 gradi (con tolleranza di 2° C) negli edifici adibiti a: abitazioni, uffici, attività ricreative, attività commerciali, attività sportive e attività scolastiche;

•   i 17 gradi (con tolleranza di 2° C) negli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali.
Sono fatte salve le eccezioni di legge.

E’ previsto inoltre:

•   il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici (caldaie, stufe, caminetti…) alimentati a biomassa legnosa (legna, cippato, pellet…) di classe 1 stella e 2 stelle (classificazione ai sensi del Decreto n. 186 del 07/11/2017), in presenza di impianto di riscaldamento alternativo.
Per conoscere la classe di appartenenza del generatore a biomassa legnosa contattare il proprio installatore;

•   il divieto di combustioni all’aperto di piccoli cumuli di materiale vegetale da attività agricole e forestali.

Le limitazioni vengono applicate dall’1 ottobre 2022 al 30 aprile 2023, da lunedì a domenica.
Il provvedimento ha efficacia su tutto il territorio cittadino.

LIVELLO DI ALLERTA 1° – ARANCIO

(dopo 4 gg. consecutivi di superamento misurato e previsto del valore di 50 µg/m3 di PM10)
E’ prevista la limitazione della temperatura degli ambienti che non deve superare:

•   i 18 gradi (con tolleranza di 2° C) negli edifici adibiti a: abitazioni, uffici, attività ricreative, attività commerciali, attività sportive e attività scolastiche;

•   i 17 gradi (con tolleranza di 2° C) negli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali.
Sono fatte salve le eccezioni di legge.

E’ previsto inoltre:

•   il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici (caldaie, stufe, caminetti…) alimentati a biomassa legnosa (legna, cippato, pellet…) di classe 1 stella, 2 stelle e 3 stelle (classificazione ai sensi del Decreto n. 186 del 07/11/2017), in presenza di impianto di riscaldamento alternativo.
Per conoscere la classe di appartenenza del generatore a biomassa legnosa contattare il proprio installatore;

•   il divieto di combustioni all’aperto di piccoli cumuli di materiale vegetale da attività agricole e forestali;

•   il divieto di barbecue, falò rituali, fuochi d’artificio a scopo di intrattenimento;

•   il divieto di spandimento di liquami zootecnici (fino al 15 aprile 2023).

Le limitazioni vengono applicate dall’1 ottobre 2022 al 30 aprile 2023, da lunedì a domenica.
Il provvedimento ha efficacia su tutto il territorio cittadino.

LIVELLO DI ALLERTA 2° – ROSSO

(dopo 10 giorni consecutivi di superamento misurato e previsto del valore di 50 µg/m3 di PM10)
E’ prevista la limitazione della temperatura degli ambienti che non deve superare:

•   i 18 gradi (con tolleranza di 2° C) negli edifici adibiti a: abitazioni, uffici, attività ricreative, attività commerciali, attività sportive e attività scolastiche;

•   i 17 gradi (con tolleranza di 2° C) negli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali.
Sono fatte salve le eccezioni di legge.

E’ previsto inoltre:

•   il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici (caldaie, stufe, caminetti…) alimentati a biomassa legnosa (legna, cippato, pellet…) di classe 1 stella, 2 stelle e 3 stelle (classificazione ai sensi del Decreto n. 186 del 07/11/2017), in presenza di impianto di riscaldamento alternativo.
Per conoscere la classe di appartenenza del generatore a biomassa legnosa contattare il proprio installatore;

•   il divieto di combustioni all’aperto di piccoli cumuli di materiale vegetale da attività agricole e forestali;

•   il divieto di barbecue, falò rituali, fuochi d’artificio a scopo di intrattenimento;

•   il divieto di spandimento di liquami zootecnici (fino al 15 aprile 2023).

Le limitazioni vengono applicate dall’1 ottobre 2022 al 30 aprile 2023, da lunedì a domenica.
Il provvedimento ha efficacia su tutto il territorio cittadino.

In base alle disposizioni regionali, è previsto:

•   il divieto di installazione di generatori di calore domestici (caldaie, stufe, caminetti…) alimentati a biomassa legnosa (legna, cippato, pellet…) di classe 1 stella, 2 stelle e 3 stelle (classificazione ai sensi del Decreto n. 186 del 07/11/2017);

•   il divieto, nei generatori a pellet di potenza termica nominale inferiore ai 35 kW, di utilizzo di pellet non certificato conforme alla classe A1 della UNI EN ISO 17225-2.

Si ricorda che, secondo quanto previsto dal D.P.R. 74/2013, gli impianti termici possono essere accesi dal 15 ottobre al 15 aprile, per un massimo di 14 ore giornaliere comprese tra le ore 5:00 e le ore 23:00 di ciascun giorno; al di fuori di tale periodo possono essere attivati per una durata giornaliera non superiore alle 7 ore, in presenza di situazioni climatiche che lo giustifichino. Per più di 7 ore di accensione è necessario un provvedimento del Sindaco.

Tali disposizioni potranno subire variazioni con l’approvazione del decreto attuativo del Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale – approfondimento (https://www.mite.gov.it/comunicati/il-ministero-della-transizione-ecologica-rende-noto-il-piano-nazionale-di-contenimento).

Il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, ha firmato il Decreto che definisce i nuovi limiti temporali di esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale e la riduzione di un grado dei valori massimi delle temperature degli ambienti riscaldati, da applicare per la prossima stagione invernale come previsto dal Piano di riduzione dei consumi di gas naturale. DM 383 del 6.10.2022

SI INVITA:

•    a limitare al minimo possibile gli orari di accensione degli impianti di riscaldamento e la temperatura degli ambienti, anche in considerazione della crisi energetica;

•    ad impiegare mezzi alternativi al fuoco, ad es. la cippatura, per lo smaltimento di ramaglie, potature di alberi, foglie, sfalci d’erba etc o a servirsi delle linee di servizio del Gestore dei rifiuti;

•    in caso di “livello nessuna allerta – colore verde”, durante le festività natalizie, non far esplodere fuochi di artificio di qualsiasi tipo classificati come F2, F3 ed F4 (ai sensi all’art. 3 comma 2 lettera a) del D. Lgs. 123/2015), ad eccezione dei fuochi d’artificio quali, ad esempio, petardini da ballo, girelle al suolo, fontane etc, classificati come F1 nelle strade, piazze e aree pubbliche e private;

•    i titolari e/o gestori di attività commerciali, i pubblici esercizi e gli edifici con accesso al pubblico, a tenere chiuse le porte che comunicano con l’esterno, ove possibile e compatibilmente con le disposizioni legati all’emergenza sanitaria Covid19, a meno che non siano installati dispositivi per l’isolamento termico degli ambienti alternativi alle porte di accesso.

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