In evidenza Notizie

Viaggio in Italia di Stendhal

Prosegue il ciclo dell’Arci sulle memorie di viaggio in Italia dei grandi letterati stranieri. Massimo Contiero, che ha già letto e commentato pagine del Viaggio In Italia di Goethe, mercoledì 17 aprile, alle ore 18.00 a Palazzo Cezza, si occuperà di “Roma Napoli e Firenze 1817” di Stendhal.

I francesi, da Montaigne, a Gautier, a Maupassant, hanno sempre scritto pagine ammirate sulla Penisola. Ma il più innamorato del nostro Paese fu indubbiamente Henry Beyle, che proprio con Roma Napoli e Firenze assunse lo pseudonimo di Stendhal, addirittura dettando in italiano l’epitaffio per la sua tomba: “Arrigo Beyle / Milanese / Scrisse / Amò / Visse”.

Soggiornò a lungo in Italia dove assunse anche la carica di console. In Italia è ambientato uno dei suoi romanzi fondamentali, La Certosa di Parma e pubblicò anche la raccolta di racconti Cronache italiane. Appassionato musicofilo, scrisse Vita di Rossini, una ammirata apologia del compositore Pesarese. L’iniziativa fa parte del Progetto Radici del Contemporaneo 2019.

Entrata Libera

Condividi