Nel cuore di Rovigo torna a brillare il legame con le Terre Alte, dal 7 al 28 novembre 2025, con la tredicesima edizione di Rovigo Svetta. La rassegna si apre nel segno del centenario della storica ascensione Solleder-Lettenbauer sul Monte Civetta. Un anniversario che diventa simbolo di un viaggio verticale tra alpinismo, cultura e natura, con protagoniste le montagne.
La rassegna prenderà il via giovedì 30 ottobre con un’anteprima di prestigio: la presentazione del libro “Alpi. Antologia delle grandi montagne italiane” (Rizzoli Edizioni). A dialogare con il pubblico sarà l’autore Andrea Greci, tra le voci più autorevoli della cultura alpina contemporanea, scrittore, fotografo e attuale direttore editoriale del Club Alpino Italiano. Nel libro, quindici vette simbolo – dal Monte Bianco alla Marmolada – diventano il filo di un racconto che intreccia storia, biodiversità e testimonianze di alpinisti, scienziati e artisti, offrendo uno sguardo unico sulla complessità e la bellezza delle Terre Alte.
Il cartellone cinematografico si aprirà venerdì 7 novembre con “100 Solleder Lettenbauer“, film dedicato al centenario della celebre via sulla parete nord-ovest del Civetta. Aperta nel 1925 da Emil Solleder e Gustav Lettenbauer, con i suoi 1.100 metri di sviluppo e difficoltà fino al VI grado, questa via è considerata una pietra miliare dell’alpinismo dolomitico. Il documentario intreccia materiali d’archivio, testimonianze e riprese contemporanee della ripetizione dell’itinerario, offrendo un racconto che lega passato e presente di una montagna leggendaria. La proiezione sarà arricchita dall’incontro con il regista e alpinista Emanuele Confortin, che dialogherà con il pubblico portando la propria esperienza diretta, sia dietro la macchina da presa che sulle grandi pareti.
Venerdì 14 novembre sarà proiettato “La mia vita finché capita“, un documentario che attraversa il mondo interiore di Mauro Corona, figura poliedrica che unisce scrittura, scultura e avventura alpina. Il film, diretto da Niccolò Maria Pagani, alterna monologhi, voci fuori campo e dialoghi con amici, e mette in luce la filosofia di vita dell’autore di Erto, le sue passioni per le montagne e le sue sfide esistenziali. Il racconto non trascura temi difficili come il rapporto con la famiglia, le ferite del passato e la complessità dell’arte.
Venerdì 21 novembre sarà la volta di “Le altre facce della montagna“, una selezione di tre cortometraggi che offrono prospettive inedite e personali sulle Terre Alte: storie di silenzi, relazioni intime con la roccia e percorsi poco battuti. Al termine della proiezione il regista Alessio Salvini dialogherà con il pubblico.
Gran finale venerdì 28 novembre con “Tra Natura e Quota“, docu-film di Giorgia Lorenzato e Manuel Zarpellon, presentato al Trento Film Festival 2025 e con protagonista Giovanni Storti. Girato nelle Alpi Apuane, il film segue tre giorni di escursione tra l’Orto Botanico Pellegrini-Ansaldi, il Rifugio Puliti, il Monte Nona e la storica Ferrata del Procinto. Con leggerezza e ironia si affrontano temi profondi come la tutela della biodiversità e la sicurezza in montagna, grazie al contributo di biologi, guide alpine e operatori del Soccorso Alpino. Dopo la proiezione, i registi dialogheranno con il pubblico.
“Con Rovigo Svetta vogliamo creare un ponte ideale tra pianura e montagna – spiega Simone Papuzzi, direttore del festival – alimentando il dialogo culturale e la sensibilizzazione verso la bellezza e la fragilità delle Terre Alte”
Gli appuntamenti cinematografici si terranno al Cinema Duomo di Rovigo, con ingresso a pagamento e riduzioni per i soci CAI.
Info: CAI Rovigo – via Giordano Bruno 15, Rovigo | info@cairovigo.it
Rovigo Svetta è organizzato dal Club Alpino Italiano Sezione di Rovigo e con il sostegno del CAI Veneto.
Sponsor: Idea Montagna, La Fattoria, Alpmania, Studio Olistico Mỹ Tâm, Giunti librerie, Radio Kappa, Cinema Duomo.
Info e Social www.cairovigo.it |facebook.com/RovigoSvetta | instagram.com/rovigosvetta/



