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Consiglio di Bacino rifiuti: nuove regole per raccolta verde e compostaggio domestico

Nella conferenza stampa convocata dal Consiglio di Bacino Rovigo per martedì 14 Giugno presso la Sede dell’ente, il Presidente pro tempore Antonio Laruccia, Sindaco di Trecenta, e il Direttore dell’ente, Giovanni Biagini, hanno presentato e illustrato la recente delibera di Assemblea del Bacino Rovigo che ha approvato importanti novità per tutti i cittadini della Provincia di Rovigo, in merito alla la raccolta del rifiuto Verde (Sfalci e potature) e per la pratica del compostaggio domestico del Rifiuto Umido.

In particolare, con l’approvazione della delibera n. 11 del 6 giugno 2022 si è introdotta in maniera uniforme su tutto il territorio polesano la raccolta della frazione Verde attraverso contenitori rigidi (al posto dell’attuale modalità tramite sacchi) introducendo una specifica tariffa unitaria per l’attivazione di tale raccolta.

La trasformazione del servizio verrà effettuata in maniera graduale sui Comuni del territorio polesano e sarà anticipata da una campagna di comunicazione specifica da parte di Ecoambiente. La tariffa unitaria per l’attivazione del servizio andrà in vigore a partire dall’anno 2023, ed avrà un valore pari a 35 €/anno a bidone .

Per quanto riguarda il compostaggio domestico della frazione umida del rifiuto, la stessa delibera dell’Assemblea di Bacino citata ha approvato che tale pratica virtuosa sia fortemente incentivata attraverso una riduzione tariffaria uniforme su tutti i Comuni della provincia di Rovigo per le utenze che vorranno attivare questa prassi. La riduzione, per ciascuna utenza che si avvarrà di questa pratica, sarà pari al 30% della quota variabile della Tari. Anche questa iniziativa sarà oggetto di successiva comunicazione specifica da parte del Gestore Ecoambiente.

Come per l’introduzione della tariffa unitaria per la raccolta domiciliare del Verde, anche la riduzione per il compostaggio andrà in vigore, a livello uniforme su tutto il bacino, dal 2023, rimanendo vigenti, per l’anno in corso, le riduzioni già disciplinate da alcuni Comuni del polesine per tale pratica.

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