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Le donne democratiche sul taglio al fondo antiviolenza

È iniziata l’attività della Sindaca Cittadin facendosi riconoscere da subito per le azioni che mette in campo!!!

Tagliato completamente il fondo nel capitolo per i Centro Antiviolenza Polesano!

Dei 30.000 euro stanziati 8.000 euro sono stati tagliati dal Commissario e ora la Sindaca taglia 16.300 euro, complessivamente l’80% di quanto stanziato, i restanti 6.700 euro sono già stati spesi.

D’ora in poi il Centro Antiviolenza non avrà più finanziamento da parte del Comune di Rovigo!!!

La Sindaca  fa conto sui finanziamenti di altri Comuni e va anche a restituire 2750 Euro alla Regione Veneto sui contributi ricevuto proprio per il Centro Antiviolenza!!!

Inoltre si dichiarano le difficoltà nella gestione degli appalti per le attività e i progetti previsti dai contributi regionali!!

Forse questa Amministrazione non sa che le attività del Centro Antiviolenza necessitano di finanziamenti e trasferimenti economici certi e toglierli significa non avere certezza di un servizio che deve essere garantito!

L’azione di taglio è ancora più grave perché fatto da un Sindaco donna e avvallato da due donne che reggono i referati delle Pari opportunità e del Bilancio!

Non è servita neanche la sospensione del Consiglio su questo tema chiesto da una consigliera di maggioranza a far cambiare idea!

Come donne e come Donne Democratiche siamo esterrefatte, condanniamo con forza questo atto finanziario di questa Amministrazione di destra che inizia a dimostrare tutti i suoi limiti e a come, ancora una volta, l’essere donna al comando non significa fare il bene delle donne tanto più se in difficoltà soprattutto legate alla violenza degli uomini sulle donne!!

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