Le elezioni provinciali per il rinnovo del Consiglio – che chiameranno al voto gli
amministratori del Polesine domenica 29 settembre – hanno visto la proposta di tre distinte liste di candidati, una del centro–destra, una del PD ed una del mondo civico.
Riteniamo di dover fare alcune considerazioni in merito al procedimento col quale si è arrivati alla scelta di presentare ben tre liste di candidati: va premesso che la Provincia, ormai così come oggi impostata, risulta essere un ente quasi totalmente privo di competenze e di risorse pubbliche; è proprio per questo che in molte realtà, vedasi la Provincia di Padova, si è opportunamente deciso di proporre una lista unica comprendente tutte le forze politiche.
Siamo dell’idea che lo spirito giusto – se l’idea è quella di lavorare per le istituzioni pubbliche e dunque per i cittadini (e non quella di occupare poltrone) – sia proprio questo: è evidente come sarebbe stato più intelligente accordarsi tra forze politiche tutte e mettere da parte tutti i protagonismi.
Ancor più grave, a nostro avviso, risulta essere il fatto per il quale non si è riusciti a formare un’unica lista del centro–sinistra: le responsabilità condivise di alcune scelte hanno portato, ancora una volta, a dividersi inutilmente. Crediamo vada fatta al più presto una riflessione in merito alle difficoltà di dialogo riscontrate tra Partito Democratico e mondo “civico”, anche in ottica di poter chiarire una volta per tutte le incomprensioni e iniziare una nuova epoca di stretta collaborazione.
Nonostante queste difficoltà, la forza del Partito Democratico è rappresentata dai suoi amministratori: il nostro Gruppo sostiene con forza la candidatura al Consiglio provinciale di Michele Cirella, consigliere comunale di Castelmassa, al quale chiederemo un impegno importante, qualora eletto, nei confronti di tutti i cittadini polesani. La sua disponibilità al servizio della comunità merita di essere premiata: è così che chiederemo ai rappresentanti del Partito Democratico, del quale Michele è esponente, di sostenerlo.
