Come previsto, il maltempo ha colpito anche il nostro territorio. Il forte temporale abbattutosi nel primo pomeriggio di giovedì 5 settembre sulla città, ha causato allagamenti in varie zone e la caduta di alberi.
Inoltre, un guasto elettrico ha messo ko la centrale potabilizzazione dell’acqua di Boara Polesine. L’erogazione è stata quindi bloccata nei Comuni di Rovigo, Costa di Rovigo, Villamarzana, Arquà Polesine, Pontecchio Polesine, Ceregnano, Villadose, San Martino di Venezze. Ma è bastato poco tempo per il ripristino del servizio.
Una situazione quindi che si è ripetuta in modo analogo al maltempo verificatosi in diverse occasioni nel 2024 ed in particolare a fine giugno, occasione in cui i nuovi amministratori non avevano lesinato critiche alla Giunta Gaffeo, con qualche uscita che, alla luce degli avvenimenti odierni, potrebbe risultare ai limiti dello sciaccallaggio.
L’assessore alla Protezione civile Mattia Maniezzo ha seguito la situazione dalla sala crisi dei Vigili del Fuoco. L’aggiornamento delle 16.30 era il seguente:
Danni all’Interporto, sott’acqua la sala pompe antincendio
Ceod di S.Apollinare: vigili del fuoco sul posto per aiutare il trasporto delle persone per difficoltà di raggiungimento dato dall’acqua
Via Umberto I: rami sulla sede stradale
Allagamenti nelle vie: della Resistenza, Silvestri e Benvenuto Tisi
In via Fermi (uscita tangenziale) grosso ramo su sede stradale, sul posto i vigili del fuoco
In via Martiri Belfiore e in via Marchioni, alberi nelle sedi stradali
Svariate le richieste d’intervento per cantine e garage allagati.
Tutte le forze dell’ordine e la protezione civile sono state operative sul territorio per cercare di portare la situazione alla normalità.