Il Comune di Rovigo aderisce alla ventinovesima edizione della Giornata Mondiale per l’eliminazione della povertà che, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1992, si terrà il 17 Ottobre.
Le iniziative promosse per l’occasione, sono state illustrate oggi a palazzo Nodari nel corso di una conferenza stampa. Presenti l’assessore al Welfare Mirella Zambello e le associazioni del territorio attive nella tutela delle persone senza fissa dimora.
A Rovigo sono oltre 1.500 le famiglie in condizione di povertà assoluta, che diventano 6.700 nell’intera provincia. Sono persone che non dispongono di risorse economiche sufficienti all’acquisto di generi di prima necessità, come ha spiegato Carlo Zagato presidente della Cooperativa Porto Alegre. Le famiglie in condizioni di povertà relativa, che comprendono il campione precedente, ossia con una capacità di spesa inferiore al 50% della media nazionale, sono stimate in quasi 1.700 a Rovigo e oltre 7 mila nella provincia. Infine, c’è la miseria assoluta, quella che costringe le persone ad accedere al welfare di sopravvivenza. All’unica mensa cittadini, quella dei Frati Cappuccini, si rivolgono mediamente una ventina di persone al giorno. Quelle che accedono, per periodi più o meno brevi, ai due asili notturni cittadini sono circa un centinaio. Altrettante sono le persone che non transitano negli asili notturni e hanno accesso a servizi di natura residenziale.
Dati importanti che fanno riflettere, per questo come ha sottolineato l’assessore al Welfare Mirella Zambello, è fondamentale fare rete e la Giornata mondiale per l’eliminazione della povertà, rappresenta un’occasione per unire diverse realtà e proporre diverse iniziative. “Ripartire e riprendere il lavoro insieme – ha detto Zambello -, significa conoscere le reciproche realtà, aiutarsi dove ci sono fragilità e mettere in comune potenzialità per rigenerare le forze positive che ci sono nella comunità. Questo è un segnale per la città e per tutti noi, perché c’è bisogno della solidarietà di tutti”.
Di seguito le iniziative in programma e in allegato la locandina con tutet le associazioni che collaborano.
Prima giornata – SABATO 16 OTTOBRE:
Alle 18.30 nel convento dei Frati Cappuccini, la Santa Messa per tutti i volontari, presieduta da sua Eccellenza Mons. Pierantonio Pavanello.
Seconda giornata – DOMENICA 17 OTTOBRE:
– Dalle 9 alle 13, in piazza Vittorio Emanuele II, installazione a cura del Centro di Ascolto Comunale, di una brandina simbolica, volta a ricordare tutte le persone che si trovano in una condizione di marginalità. Saranno presenti tutte le associazioni che gestiscono servizi per le persone senza fissa dimora che sensibilizzeranno la cittadinanza sul tema distribuendo materiale informativo (mappa dei servizi provinciali per le persone in grave marginalità aggiornata 2021), dando informazioni sulle donazioni e raccolta beni a cura delle parrocchie.
– Alle 16.30 in Piazza Annonaria “Più colorata del giorno è la notte”, a cura di Arcisolidarietà, evento finale del progetto “RipARTEnze” – laboratori teatrali a cura di Beatrice Pizzardo e Sarah Lanzoni.
Terza giornata – LUNEDì 18 OTTOBRE:
Dalle ore 9 alle ore 18, Open day della struttura di accoglienza “La Casa di Abraham” a Grignano Polesine.