SPI CGIL Rovigo si prepara per la manifestazione nazionale a Roma del prossimo 7 ottobre, con alle porte un autunno che si preannuncia essere molto difficile per le famiglie e i pensionati polesani
- La via maestra
“La via maestra. Insieme per la Costituzione” è la mobilitazione lanciata da più di 100 associazioni e reti, che a loro volta raccolgono tantissime realtà della società civile, tra cui anche la CGIL, per sabato 7 ottobre nella capitale. Gli obiettivi al centro della mobilitazione sono: la difesa del lavoro, contro la precarietà e i contratti pirata, la difesa della sanità pubblica e della Costituzione, contro l’autonomia differenziata e lo stravolgimento della nostra Repubblica Parlamentare. In preparazione alla manifestazione sono già in corso numerose assemblee per coinvolgere tutti, lavoratori, pensionati e giovani, in un’unica battaglia comune.
- Verso un autunno difficile
La manifestazione, prevista per sabato 7 ottobre, si svolgerà alle porte di un autunno che si prospetta molto difficile per le famiglie, i lavoratori ed i pensionati polesani. “L’aumento costante dei prezzi, spesso ingiustificato, sta erodendo una parte importante di pensioni e stipendi. Bisognerebbe innanzitutto intervenire sui salari, il rinnovo dei contratti di lavoro deve prendere in considerazione quanto avvenuto nell’ ultimo anno e mezzo”. Queste le parole di Nicoletta Biancardi, segretaria provinciale di SPI CGIL, che prosegue dicendo: “le promesse fatte dagli attuali esponenti del governo nel corso della campagna elettorale non sono state minimamente rispettate, a partire dal taglio delle accise e dai mille euro di pensione minima per tutti. Il maggiore problema con il quale dobbiamo fare i conti è l’evasione fiscale, che sta lasciando senza respiro tutte le fasce di età. Fino a che non si interverrà con decisione contro gli evasori la situazione non potrà migliorare e il governo Meloni sembra stare difendendo questi soggetti, come se non ci fosse alcun interesse nel recuperare quei soldi che sono previsti alla collettività. In questa situazione così difficile, nei prossimi giorni, la CGIL comincerà una campagna di assemblee informative in vista della manifestazione nazionale del prossimo 7 ottobre, dove si discuterà dei temi della precarietà, dell’indebolimento della sanità pubblica e della difesa dei valori costituzionali messi in crisi dall’attuale governo”.