Il film ne ricostruisce la storia attraverso una lunga video intervista di Mario Canale, a cui si affiancano memorie di chi ha conosciuto Mazzacurati: attori come Giuseppe Battiston, Silvio Orlando, Valerio Mastrandrea, ma anche Nanni Moretti, che produsse il suo primo film “Notte italiana”, o l’attore Marco Paolini, che qui ne commenta “Il toro”. Rispettoso e delicato, il documentario di Canale e Monteleone mostra questa “certa idea di cinema” nutrita da letture classiche e novecentesche, ma anche dall’amore per il territorio e il paesaggio in cui Mazzacurati ha vissuto, che prima dei suoi film era sempre stato in genere marginale e inesplorato al cinema. Emerge anche l’uomo Mazzacurati, persona legata agli ambienti in cui è vissuto, alle persone comuni e umili, che ha saputo narrare nelle sue storie.
L’evento del 18 marzo è organizzato in collaborazione con il circolo del cinema di Adria, che porta proprio il nome del grande regista. Per informazioni e prevendite, basta visitare il sito www.cinemaduomo.it