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Al via “CITTÁ DELLE ROSE” – Un weekend di appuntamenti su rose e giardini

E se la “leggenda” della città delle rose si trasformasse in un’occasione per promuovere la cultura dei giardini e la presenza delle rose in città?

È questa la domanda che si sono poste alcune associazioni e organizzazioni di Rovigo che oggi stanno lavorando, insieme a un gruppo di giovani volontari e volontarie, per programmare anche nella nostra città un festival di giardini aperti collegato alle esperienze di successo avviate nelle vicine Padova, Ferrara e Verona.

Per condividere questa appassionante sfida con la città, e al contempo prepararsi a raccontare e valorizzare i giardini e i parchi di Rovigo, sabato 18 e domenica 19 settembre, l’associazione Tumbo e i partner di questo progetto invitano i rodigini, le rodigine e chiunque sia interessato/a, a prendere parte a una serie di appuntamenti e laboratori a tema giardini e rose.

Un calendario di appuntamenti culturali che, a partire dalla valorizzazione del titolo che la tradizione vuole connesso al nome della città, intende stimolare curiosità e competenze nuove per raccontare Rovigo, le sue rose e i suoi giardini.

Il programma fa parte dell’omonimo progetto di Tumbo, realizzato con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo nell’ambito del bando Culturalmente 2020, in collaborazione con Caritas Adria-Rovigo, Cooperativa sociale Il Raggio Verde, associazioni APE – architetti per esigenza, Down Dadi e Gli amici di Elena, con il patrocinio di Comune di Rovigo, Ordine degli Agronomi di Rovigo e Ordine degli Agrotecnici di Rovigo.

Durante le due giornate saranno realizzati incontri e laboratori che spaziano dalla botanica alla fotografia di giardini, dalla scrittura creativa alla cucina e al food, in un susseguirsi di appuntamenti rivolti a tutte le persone interessate a scoprire e promuovere insieme la cultura del verde urbano e la presenza delle rose.

L’assessore Dina Merlo, in rappresentanza del Comune di Rovigo che ha concesso il patrocinio, sarà presente in particolare ad un incontro con Nicoletta Campanella, profonda conoscitrice della storia e genetica delle rose coltivate, che ha pubblicato su questo tema diverse monografie.

Tra gli ospiti del weekend alcuni nomi di riferimento nel panorama nazionale: Dario Fusaro, uno dei maggiori fotografi di giardini in Italia che condividerà con i partecipanti l’approccio che gli ha permesso di trasformare l’amore per il verde in una professione; Stefano Cavada, noto foodblogger e youtuber che preparerà nel suo cooking show ricette a base di petali di rosa; Simona Sciancalepore, autrice del volume “Manuale di scrittura creativa” che dedicherà un workshop di scrittura creativa proprio al tema dei giardini; Nicoletta Campanella, scrittrice e giornalista, direttrice della casa editrice Nicla Edizioni, nata attorno all’affascinante mondo dei giardini storici, del gardening e della girandola dei coloratissimi flowers show italiani.

Insieme a loro alcuni professionisti del territorio che in modi e da prospettive differenti stanno lavorando con e per i giardini: Giovanni Sartori ed Enrico Piva dell’Ordine degli agronomi di Rovigo e Filippo Moretto e Ilaria Paparella dell’Ordine degli agrotecnici, che guideranno i partecipanti alla scoperta delle piante del nostro territorio e delle diverse tipologie di giardini, supportandoli nella progettazione e fornendo loro degli accorgimenti per la cura del proprio giardino o balcone. Tommaso Reato, Emiliano Verza e Valentina Milani, rispettivamente educatore, ricercatore ambientale e architetto, che condurranno un laboratorio per famiglie, educatori e insegnanti con l’idea di provocare domande e risposte nuove sul valore e le potenzialità degli spazi verdi nell’educazione e nello sviluppo di bambini e ragazzi.

Infine, insieme alle associazioni rodigine APE architetti per esigenza e Sagittaria, sarà possibile passeggiare per le vie della città alla ricerca dei giardini pubblici, privati e religiosi, che il prossimo anno potrebbero diventare tappe del festival di giardini aperti.

I laboratori sono a numero chiuso, l’iscrizione è obbligatoria e l’accesso sarà consentito solo su esibizione del Green Pass; per maggiori informazioni: tumbo.it.

Per iscriversi ai laboratori e ​agli incontri del 18 e 19 settembre è necessario effettuare la prenotazione tramite Eventbrite (link dal sito tumbo.it oppure dai canali Facebook e Instagram @tumbo.rovigo) o contattare l’associazione al numero 389 9657050 o via e-mail associazionetumbo@gmail.com).

Infine, per entrare a far parte del gruppo di giovani volontari e volontarie tra i 18 e i 35 anni che aiuteranno le associazioni a realizzare il Festival è necessario compilare il modulo di iscrizione sul sito tumbo.it o contattare l’associazione.

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