Si è tenuta nel pomeriggio e nella serata di giovedì 2 giugno la prima Festa della Repubblica e delle Associazioni, con buona soddisfazione da parte degli organizzatori, ovvero 22 tra Associazioni ed organizzazioni sindacali del nostro territorio.
Piazza Caffaratti è stato riempita, dalle 16 alle 19,30, di gazebo colorati ed affollati di volontari, che hanno offerto al pubblico materiale informativo, intrattenimento ed anche opportunità di adesione alle Associazioni stesse. Hanno portato il saluto delle Amministrazioni locali patrocinanti, il Comune di Rovigo con l’Assessore Mirella Zambello, e la provincia di Rovigo, con il vice presidente Graziano Azzalin
L’Auditorium del Conservatorio Francesco Venezze ha visto tre iniziative, organizzate rispettivamente da Viva la Costituzione (Enzo Bellettato), Circolo culturale 2 giugno 1946 (Paolo Zorzato e Mauro Ferrari) ed Associazione culturale Giacomo Matteotti (Giancarlo Moschin), quest’ultima con la straordinaria partecipazione di due band di giovani studenti del Conservatorio che hanno riscosso il giusto successo. Hanno portato il saluto il Presidente del Conservatorio Fiorenzo Scaranello e l’assessore comunale Mirella Zambello, mentre erano presenti, tra gli altri, il Vice prefetto Maria Teresa Strizzi, in rappresentanza del Prefetto, il Vice presidente della Provincia Graziano Azzalin, l’assessore comunale Dina Merlo e la presidente della Fondazione Kuliscioff Marina Cattaneo.
All’esterno del Conservatorio è stata allestita, grazie alla disponibilità della Casa della memoria e della Storia di Roma (insieme a FIAP, Federazione Italiana Associazioni partigiane), la mostra 2 Giugno 1946. Appunti sulla nascita della Repubblica. La stessa sarà ora resa disponibile alle Associazioni ed Organizzazioni che ne facciano richiesta.
La serata si è infine conclusa con una cena popolare, particolarmente partecipata, presso il parco delle feste de l’Unità di Pontecchio Polesine, gentilmente concesso dalla Fondazione l’Arca. Ha riscosso molto consenso sia la qualità del cibo proposto che l’intrattenimento da parte dello showman Marco Bottoni. Ha portato il saluto il prof. Mauro Ferrari, sociologo docente presso l’Università della Svizzera Italiana ed uno dei relatori del pomeriggio.
Gli organizzatori hanno ringraziato per il sostegno e la collaborazione Coop Alleanza 3.0, UnipolSAI, Centro Servizi Volontariato e Conservatorio di musica F. Venezze.
Appuntamento ora alla Festa della Repubblica 2023!