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Comunicato Unitario Sciopero Conbipel

I sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno proclamato lo stato di agitazione delle lavoratrici e dei lavoratori dell’insegna a marchio Conbipel (confluiti nelle società Btx Italian Retail and Brands S.r.l. e JD Sport Fashion S.r.l.) ed è stata indetta una giornata di sciopero e un sit-in presso la sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy a Roma per  lunedì 27 marzo.

Come Filcams Cgil di Rovigo e Fisascat CisI di Padova Rovigo seguiamo  i negozi ad insegna Conbipel in provincia di Rovigo che sono due: uno nel comune di Occhiobello e uno all’interno del centro commerciale La Fattoria, che occupano un totale di 12 lavoratrici   che hanno aderito allo sciopero indetto per salvaguardare i loro posti di lavoro, tale adesione ha portato alla chiusura totale del negozio di Occhiobello nella giornata di lunedì 27, mentre il negozio in Fattoria ha aperto ma solo ad orario ridotto .

I motivi dello sciopero sono il mancato rispetto dell’accordo sottoscritto tra le organizzazioni sindacali e Conbipel S.p.A. in amministrazione straordinaria solo 8 mesi fa, quando si era concordato il passaggio in due fasi separate alle società Btx e JD di circa 1400 dipendenti in tutta Italia e la salvaguardia dei posti di lavoro per almeno due anni, ma

le società coinvolte non stanno rispettando gli impegni assunti, nonostante i numerosi solleciti e le richieste di intervento indirizzate a più riprese da parte sindacale al commissario straordinario di Conbipel.

Btx dopo l’acquisizione ad agosto 2022 del marchio, della sede, del magazzino, dei punti vendita e dei lavoratori di Conbipel, dal mese di gennaio 2023 ha iniziato la chiusura di diversi  punti vendita, tra i quali a febbraio u.s. è stato chiuso il punto vendita di Piove di Sacco, trasferendo tutte le lavoratrici presso punti vendita molto lontani, nell’ordine di 40-50 chilometri, comportando un grave peggioramento delle condizioni economiche dovuto dall’aggravio di spese per gli spostamenti ancor più impattante considerato che si tratta in maggioranza di contratti part time.

Questa situazione desta profonda preoccupazione, specialmente nel nostro territorio già segnato dalla chiusura di diversi esercizi commerciali, alcuni dei quali  dopo il covid non hanno più aperto, e da altre recenti chiusure, non ultimo il negozio Coop del Centro Commerciale  Le Torri

Grazie all’adesione massiccia delle lavoratrici allo sciopero, la delegazione sindacale nazionale è stata ricevuta nella giornata odierna dal sottosegretario del Mimit Fausta Bergamotto, il dicastero si è impegnato a monitorare lo stato della cessione dei negozi e a convocare  un tavolo con le imprese il 27 aprile, come Filcams Cgil Rovigo e Fisascat Cisl Padova Rovigo ci riteniamo soddisfatte dell’esito della mobilitazione ma dobbiamo mantenere viva l’attenzione per dare dignità al lavoro e agli impegni assunti con gli accordi siglati a tutela di tutte le lavoratrici coinvolte e a tutela del nostro territorio.

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