Molte figure femminili hanno segnato la storia di Rovigo: come riconoscerle e valorizzarle? Tra le operazioni più recenti di riscoperta di una donna legata alla nostra città, c’è il recupero della storia di Dria Paola, attrice nata a Rovigo e protagonista da vera diva di una stagione cruciale del cinema italiano.
A lei è dedicato l’evento “Diva. Omaggio a Dria Paola”, che il cinema Duomo organizza in queste prime settimane della sua quarta stagione sotto la gestione di Zico. Proprio per lanciare l’evento, a inizio settembre il team del cinema aveva portato un’effige di Dria Paola fino al Lido di Venezia, per una provocatoria posa di fronte all’iconico palazzo della Mostra del cinema. L’evento si svolgerà nel cinema rodigino domenica 29 settembre alle 15.00. Sarà a ingresso gratuito grazie al sostegno della Fondazione Rovigo Cultura, ma con prenotazione consigliata (on line dal sito www.cinemaduomo.it).
Sarà un vero e proprio omaggio tra cinema e parole alla diva del cinema nata a Rovigo, con la proiezione del film “La canzone dell’amore”, prima pellicola sonora italiana, che la vide protagonista. Un’occasione anche per visitare la mostra a lei dedicata negli spazi del cinema Duomo, curata da Massimo Maria Veronese e Luca Malin, autori di un’importante ricostruzione della biografia dell’attrice. L’esposizione, realizzata sempre grazie alla Fondazione Rovigo Cultura, è esposta permanentemente all’interno del cinema dal novembre 2023.
Veronese e Malin saranno protagonisti anche di una conversazione prima del film, che dalla figura di Dria Paola trarrà spunto per una più ampia riflessione sulle figure che hanno segnato la storia di Rovigo, su come riconoscerle, riscoprirle, valorizzarle. Nel dialogo si incroceranno ovviamente anche voci femminili. Valeria Cittadin contribuirà alla riflessione in qualità di sindaco di Rovigo, mentre la docente Rosanna Beccari arricchirà il confronto come esperta di toponomastica e autrice della pubblicazione “Itinerari di genere a Rovigo”, che dai nomi di vie, viali e parchi ricostruisce le biografie di 25 donne rodigine.
L’idea di portare alla Mostra del cinema la “diva” Dria Paola, seppure in forma di sagoma, nasceva del resto dalla provocazione di far uscire la sua figura e la sua storia dallo spazio fisso che la ospita a Rovigo e portarla letteralmente per strada tra la gente, incontrando e incuriosendo chi di lei non aveva mai sentito parlare. La grande sfida di mostre, pubblicazioni, scelte di toponomastica è non fermarsi alla celebrazione, ma riuscire a mantenere viva e popolare una memoria che è patrimonio della città.
Nell’evento di domenica prossima ritroveremo Dria Paola, infine, sul grande schermo del cinema Duomo (che di recente è stato rinnovato per una visione ancora più ampia), con il ritorno del film “La canzone dell’amore” di Gennaro Righelli, che nell’ottobre 1930 fu la prima pellicola sonora italiana a uscire nei cinema. Tratto da una novella di Pirandello, vede l’attrice rodigina nel ruolo di Lucia, donna che abbandona il fidanzato per prendersi cura di un figlio non suo, ma che ritroverà l’amore per un incontro casuale. Della colonna sonora di Cesare Andrea Bixio fa parte la celebre “Solo per te, Lucia” interpretata da Beniamino Gigli. Una vera e propria chicca che il cinema Duomo regala alla città. Per gli appassionati, saranno disponibili alcune copie del film anche nella recente edizione in DVD, oltre ovviamente alla possibilità di visitare liberamente la mostra. Nel sito www.cinemaduomo.it, oltre alla possibilità di prenotare il posto e vedere il programma dell’evento, è disponibile anche una piccola presentazione della mostra e una biografia di Dria Paola.