Sabato 3 febbraio alle 16, in piazza Vittorio Emanuele II a Rovigo, una larga coalizione di Associazioni ha aderito ad una iniziativa per sottolineare la situazione in cui si trova Ilaria Salis, costretta nelle prigioni ungheresi da oltre 11 mesi e ora sotto processo, in condizioni che vengono ritenute non rispettose dei diritti umani.
Gli organizzatori hanno intitolato la manifestazione “Ilaria Salis, il rumore delle catene”, per ricordare un’immagine che ha fatto il giro del mondo: una persona incatenata mani e piedi, e trascinata al guinzaglio….. Tra le parole d’ordine risalta la richiesta al Governo di far rispettare i diritti umani per una cittadina italiana a processo in un paese europeo (anche se i dubbi sulla coerente presenza dell’Ungheria nella UE sono stati da tempo e da più parti sollevati)
Per questo raccomandano a chi volesse partecipare di portare fischietti ed ogni altro strumento che consenta al flash mob di farsi sentire.
