Si svolgerà mercoledì 02 marzo con inizio ore 20.30, nella sede del Circolo “Il Maganzese”, in piazza XX settembre, a Crespino (sopra al ristorante Taberna Salis), un incontro culturale che si preannuncia di grande interesse. Si parlerà infatti de “La pluralità delle memorie di confine nell’ area nord adriatica”.
Si ritorna così a parlare a Crespino dei problemi legati alla “fascia orientale adriatica” dopo altre iniziative analoghe, organizzate negli ultimi anni dall’Amministrazione Comunale, fra le quali la mostra fotografica “40 Giorni”. A portarla a Crespino fu proprio l’Arci di Rovigo per dibattere e approfondire la storia delle foibe (istriane del ‘43, giuliane del ‘45) ed il successivo esodo istriano, fiumano, dalmata.
A parlarne sarà, in questa occasione, Marta Verginella, professore ordinario presso il dipartimento di Storia della facoltà di Filosofia all’Università di Lubiana (Slovenia).
Marta Verginella è autrice di molti saggi storici e curatrice di un volume sulla storia politica e giuridica delle donne in Slovenia.
L’incontro, moderato dal Presidente provinciale dell’Arci Lino Pietro Callegarin, è organizzato dall’ANPI, Circolo di Villadose, Ceregnano, Gavello e Crespino in collaborazione con l’Arci.
Entrata libera nel rispetto delle norme sulla sicurezza.
