Sarà prorogata fino al 22 dicembre l’apertura della mostra di Villa Badoer “Augusto Murer: il monumento a Matteotti e opere scelte”, che sta suscitando interesse e consensi da parte del pubblico, non solo per la qualità delle opere del grande scultore falcadino ma anche per i materiali inediti che raccontano il progetto e la realizzazione del monumento di Rovigo dedicato a Giacomo Matteotti, collocato nel 1978 nella piazza omonima, antistante le due torri simbolo del capoluogo.
La mostra è uno dei macrointerventi del progetto elaborato dalla Provincia di Rovigo dal titolo “Giacomo Matteotti, la vita e il sogno”, che ha vinto il bando indetto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in occasione delle celebrazioni per il centenario della morte di Giacomo Matteotti.
A corredo dell’esposizione, sarà disponibile nei prossimi giorni il catalogo nel quale, oltre alle immagini delle opere e ai testi che le descrivono, è per la prima volta raccontata cronologicamente la complessa vicenda della realizzazione del monumento rodigino, ricostruita attraverso la documentazione dell’Archivio Comunale di Rovigo.
LA MOSTRA
La mostra di Fratta Polesine crea un suggestivo dialogo tra le opere di uno dei maggiori scultori del ‘900 italiano, Augusto Murer (Falcade 1922 – Padova 1985), e gli scenografici spazi palladiani di Villa Badoer. Nel percorso si incontrano alcune straordinari lavori dell’artista veneto. La grande Nikolajewka in legno, del 1973, è una sublime sintesi antropomoforma dedicata ad una delle più feroci battaglie combattute durante la Campagna di Russia nella Seconda Guerra Mondiale. Altro capolavoro è il bozzetto in bronzo (1964) del celebre monumento alla Partigiana di Venezia, eretto nel 1969 nei pressi dei Giardini della Biennale su un basamento che emerge a sfioro dall’acqua, realizzato su geniale progetto di Carlo Scarpa. In mostra si trova inoltre il bozzetto (1984) dedicato al massacro della Divisone Acqui da parte dell’esercito tedesco sull’isola di Cefalonia in Grecia, nei giorni seguenti l’armistizio con gli Alleati dell’8 settembre 1943, dal quale fu tratto il monumento commemorativo di Modena. Altre opere esemplari sono il bozzetto al Partigiano di Mirano (VE) del 1974, l’altorilievo in bronzo dal titolo “Gli ostaggi”, del 1977 e “Ricordi”, del 1982. Chiude l’esposizione, interamente ospitata al piano nobile di Villa Badoer, la sala in cui sono allestite le opere grafiche dedicate da Augusto Murer al popolare racconto autobiografico “Il sergente nella neve” (1953) dello scrittore asiaghese Mario Rigoni Stern (Asiago 1921-2008), che narra le dolorose vicende dell’esercito italiano nella Campagna di Russia durante la Seconda Guerra Mondiale. In mostra sono esposte le dieci acqueforti della preziosa cartella realizzata da Murer nel 1975 per il fraterno amico Rigoni Stern e la scultura in bronzo che raffigura un soldato italiano durante la ritirata nel gelido inverno del 1943.
Dal delitto Matteotti alla rappresaglia di Cefalonia, passando per i drammi della guerra e della Resistenza, il progetto ricostruisce la dolorosa parabola di uno dei periodi più bui della storia italiana. Un percorso del sacrificio, quello di tanti italiani che persero la vita, le cui storie devono essere tramandate ai giovani del nostro tempo, minacciato da nuovi conflitti e violenze.
L’allestimento è arricchito da una videoproiezione del videomaker rodigino Alberto Gambato nella quale decine di cittadini polesani, individuati attraverso una call pubblica lanciata attraverso le biblioteche del Sistema Bibliotecario Provinciale, leggono testi di Giacomo Matteotti nelle vie e piazze a lui dedicate in tutta la provincia.
INFO
Titolo: Augusto Murer: il monumento a Matteotti e opere scelte
Luogo: Villa Badoer (Fratta Polesine)
Date apertura al pubblico: dal 4 ottobre al 22 dicembre 2024
Orario apertura: venerdì 9.30-13.00 e 14.30-18.00, sabato e domenica 9.30-13.00 e 14.30-18.30
Ingresso Villa € 5,00 intero – € 3,00 ridotto
Organizzazione: Provincia di Rovigo – Servizio Cultura – e-mail: servizio.cultura@provincia.rovigo.it
Contatti: Aqua – Natura e Cultura – e-mail: info@villabadoer.it – Tel. 366 3240619