Partita davvero con il piede giusto la nuova iniziativa di ARCI dedicata alla visitazione lenta e sostenibile del nostro territorio, alla scoperta dei beni culturali, naturalistici, storici, architettonici ed enogastronomici del Polesine, messi in luce anche dal progetto TRADUNT realizzato dal Circolo ARCI 2 giugno 1946 in collaborazione con Assonautica, FIAB, Slow Food, Università Popolare Polesana e WWF.
La prima uscita è stata giovedì’ 9 maggio, con partenza dall’attracco di Bosaro per raggiungere quello del Mulino Pizzon a Fratta, con successivo spostamento in pulmino per il centro del paese e le visite guidate al Museo Archeologico Nazionale, con passeggiata alla scoperta delle tante Ville presenti; poi ritorno al Mulino Pizzon per il pranzo e la visita alla mostra su Matteotti, per concludere con la trasferta alle distillerie Mantovani a Pincara, con visita al suggestivo museo.
Si tratta di due uscite, nell’ambito del più ampio disegno di navigazione sul fiume di mezzo (il Canalbianco), rispettivamente intitolate La via delle acque e Tra ville e musei.
La prossima uscita è programmata per giovedì 16 maggio, con partenza dall’attracco del Mulino Pizzon a Fratta per raggiungere l’attracco di Trecenta, per poi arrivare in pulmino all’oasi naturalistica del Gorgo della Sposa, gestito dal WWF. Al ritorno sosta all’attracco di Castelguglielmo per raggiungere sempre in pulmino, la chiesa di Presciane per la visita guidata alla mostra “Parole di vetro, sentieri di luce”.
Le due visite verranno riproposte da ARCI rispettivamente anche domenica 26 maggio (a Trecenta, con visita alla mostra Parole di vetro, sentieri di luce) e domenica 2 giugno (a Fratta, con visita a Museo Archeologico nazionale, Villa badoer, Casa e tomba di Giacomo Matteotti e Museo Il Manegium), per le quali sono ancora disponibili dei posti.
Per informazioni e adesioni: e-mail: rovigo@arci.it – tel 0425094943 -cell. 349 49558185. Organizzazione tecnica Aqua LAB.