E’ stato un successo annunciato per via del sold out di mercoledì, lo
spettacolo di “Andrea Pennacchi e i suoi fratelli”portato in scena al
Teatro Comunale di Adria giovedì scorso, come terzo appuntamento della
rassegna teatrale .
Ad aprire la serata adriese al Comunale il Sindaco Omar Barbierato, che ha
sottolineato l’importanza del teatro come luogo di eccellenza per la
cultura ed ha invitato il pubblico presente, ad alzare il foglio con su
scritto un messaggio. Un pensiero unanime e corale a favore della pace,
immortalato dallo scatto di una macchina fotografica su un foglio, che
era stato distribuito agli spettatori all’entrata del teatro.
Un momento significativo e di riflessione, condiviso tra le quasi 800
persone presenti. “Un pensiero di pace, che vuole contrapporsi all’azione
sconsiderata e ingiustificabile dell’invasione dell’Ucraina da parte della
Russia, che avrà pesanti conseguenze per gli Ucraini in primis e anche
per tutti noi”-ha motivato il Sindaco
E con uno sguardo verso il futuro, il primo cittadino ha poi accennato alle
sfide in programma” a partire dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza,
dove Adria è capofila del Delta per il sociale, e prosegue con i progetti
presentati per la riqualificazione urbana, edilizia residenziale pubblica,
le strade, le scuole, il lavoro per la cultura e il teatro come hub del
delta e motore del turismo, insieme a tutte le altre amministrazioni
Comunali. Oltre alla reindustrializzazione dell’ex Socotherm, da parte di
un’azienda veneta, con cui sarà a breve formalizzato l’insediamento nel
sito di viale Risorgimento”.
L’artista patavino, accompagnato dalla musica dal vivo di Giorgio Gobbo e
da Gianluca Segato, è riuscito a coinvolgere il pubblico, tra risate,
perfomance canore e tanto divertimento.