L’assessore del Comune di Rovigo Dina Merlo riporta i dati relativi al Bollettino regionale sulla diffusione delle arbovirosi emesso venerdì 2 settembre, che conferma un incremento complessivo a livello regionale dove si passa da 227 a 283 casi, con un aumento del 20% dei casi totali, mentre la settimana scorsa l’aumento era stato del 23%.
Dall’esame dei dati relativi alle diverse province si è riscontrato il maggior numero di casi sempre a Padova, 135 contro i 122 del 26 agosto, con un aumento del 10%, ma l’incremento più significativo è stato registrato a Treviso che è passato da 34 a 59 casi, dove le infezioni sono quasi raddoppiate in 7 giorni.
La situazione della provincia di Rovigo presenta un leggero aumento settimanale, passando da 18 a 22 casi totali di infezioni accertate e probabili. Nei giorni scorsi anche nel Comune di Rovigo sono state emanate due ordinanze sindacali specifiche, su indicazione dell’Ulss5, per la disinfestazione straordinaria delle aree interessate da tre residenti affetti dal virus.
L’aumento dei casi settimanali registrati nel territorio provinciale rodigino non presenta incrementi significativi, tuttavia durante la settimana è uscito il piano straordinario di contrasto alla West Nile emesso dalla Regione Veneto che ha inserito il Comune di Rovigo nella zona rossa in termini di classificazione del rischio. Tale valutazione è avvenuta sulla base di criteri che considerano la presenza di zanzare o animali infetti, la presenza di almeno un caso umano e il numero di abitanti. L’adozione del piano straordinario prevede una serie di interventi larvicidi e adulticidi supplementari da realizzare entro le prossime due settimane, interventi che il Comune di Rovigo aveva già iniziato ad attuare, ne ha fornito comunicazione dettagliata all’ULSS5 che coordina nel nostro territorio il piano straordinario e si è messo a disposizione per una collaborazione organizzativa per proseguire la campagna di trattamenti.
Estremamente importante nel territorio provinciale di Rovigo è ed è stata proprio la collaborazione ed il coordinamento di tutti i comuni con l’ULSS, che ha garantito una copertura preventiva e continuativa. Oggi di fronte ad una generale emergenza è essenziale ancora il coordinamento per interventi straordinari e l’attività di monitoraggio dell’efficacia dei trattamenti che sarà realizzata in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico.
Continua la distribuzione gratuita presso gli uffici della Sezione Ambiente in Via Badaloni 31, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00, delle compresse larvicida a tutti i cittadini che ne faranno richiesta per utilizzarle nelle proprietà private.
Rimane la necessità e urgenza da parte dei cittadini di avere un atteggiamento responsabile nel cercare di prevenire le punture di zanzare vettori dei virus, in particolare nelle ore serali utilizzando vestiti coprenti, uso di sostanze repellenti anti zanzare, protezione delle abitazioni con zanzariere e sostanze fumiganti.
L’assessore Merlo ribadisce che la difesa dalla diffusione di questo virus sarà mantenuta e continuata dall’Amministrazione comunale fino a quando saranno riscontrate le condizioni di emergenza attraverso i controlli e i monitoraggi sanitari.