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Assegnazione docenti: Cgil, Cisl, Uil Scuola e Snals chiedono la revoca della procedura

Caos nomine docenti in Polesine. Questa mattina (sabato 2 settembre) Cgil Cisl Uil e Snals hanno scritto all’Ufficio Scolastico Provinciale per chiedere la revoca della procedura. Per la Cisl Scuola Padova Rovigo, il testo è stato sottoscritto dal segretario Fabio Businari.
I sindacati sottolineano di essere venuti a conoscenza ieri che nella provincia di Rovigo «sono state avviate le procedure di nomina dei docenti da GPS (graduatorie provinciali per le supplenze) esclusivamente ed inspiegabilmente per i posti di sostegno al 31 agosto. Risultano quindi ancora da assegnare tutte le disponibilità di tutte le varie classi, compresi i posti di sostegno al 30 giugno».
I sindacati della Scuola manifestano quindi tutto il loro dissenso «contro tale disposizione che lede il diritto dei docenti in GPS impedendo di fatto di essere nominati in base al proprio punteggio di graduatoria con priorità rispetto alle scelte effettuale.
Risulta inspiegabile e inaccettabile che le nomine dei docenti a tempo determinato vengano trattate con tale superficialità, senza tenere conto delle ricadute sia del diritto degli studenti ad avere in classe un docente della propria materia, sia del diritto del docente stesso che, come lavoratore, è degno di ogni rispetto.
Risulta ancora più inspiegabile e inaccettabile tale disposizione, tenendo conto che le lezioni nel Veneto inizieranno il 13 settembre e sarebbe stato possibile nei prossimi giorni procedere all’avvio dell’algoritmo con certezza di risultati corretti avendo in classe docenti di sostegno e di materia tranquilli e pronti ad iniziare un nuovo anno scolastico».
Da qui le richieste dei sindacati della Scuola, che «comprendendo in pieno lo sconforto e la rabbia dei docenti», chiedono «che tale procedura, lesiva dei diritti dei lavoratori e che non applica la normativa prevista per il conferimento delle supplenze, venga annullata e si proceda a conferire le nomine annuali per tutti i posti disponibili secondo l’ordine e la graduatoria di scelta». La Cisl Scuola Padova Rovigo assicura che «sarà al fianco dei propri iscritti per tutelare in ogni sede eventuali atti illegittimi».
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