Come aiutare i giovani e gli studenti a scegliere il proprio futuro? Se lo chiedono soprattutto i genitori, ma anche gli insegnanti e gli educatori, quando devono aiutare i ragazzi a fare le scelte giuste per il proprio percorso di studi o di lavoro. Non esistono ricette sicure, ma la scuola e la famiglia possono fare molto, se riescono a riconoscere e valorizzare le qualità e le attitudini dei più giovani.
A questo tema è dedicato l’evento in programma lunedì 20 novembre, dalle 18 alle 20 al cinema teatro Duomo di Rovigo, intitolato appunto “Qual è la strada giusta per i nostri figli?” e promosso da istituto “Viola Marchesini” e Zico nell’ambito del progetto “OrientaMenti”. Protagonista dell’evento il docente Gianclaudio Lopez, attivo in ambito scolastico e universitario, divulgatore e scrittore, noto al grande pubblico anche per la conduzione del programma Geo su Rai Tre. Lopez è anche al centro del docufilm “L’acqua insegna la sete”, realizzato con il regista Valerio Jalongo e con i ragazzi dell’istituto “Roberto Rossellini” di Roma. Il film, che sarà proposto al pubblico, racconta di come Lopez si sia messo alla ricerca degli ex studenti, per scoprire le strade che avevano intrapreso dopo la scuola. Rivelando che, anche se molti sogni e aspettative non si avverano, ragazze e ragazzi sono capaci di trovare la propria strada in modi talvolta sorprendenti.
Lopez proporrà la sua riflessione e dialogherà con il pubblico su come sostenere i ragazzi, appunto, nell’individuare la propria strada nella vita, prima ancora che nel lavoro.
L’evento è pensato per genitori di ragazzi delle scuole secondarie di primo grado, ma anche docenti, educatori, cittadini interessati ad approfondire come orientare i giovani, partendo dai loro interessi e dalle loro attitudini. E’ realizzato in collaborazione con Centro per la formazione e la consulenza della coppia e della famiglia. La partecipazione è gratuita. L’iscrizione è obbligatoria tramite il form sul sito www.zico.me.
Giovanni Claudio (Gianclaudio) Lopez è stato per quasi trent’anni docente dell’Istituto professionale di Stato per la Cinematografia e la Televisione “Rossellini” di Roma. Ha tenuto seminari presso l’Università degli Studi di Roma e presso l’Istituto Superiore di Fotografia di Roma. Ha collaborato con i quotidiani “Il Messaggero”, “Vita Sera”, “Il Giornale d’Italia”, “La Repubblica” e le riviste “La Fiera Letteraria” e “Nuovo 75”. Ha collaborato e condotto il programma televisivo GEO di RAI 3. Ha pubblicato i libri “Mille tipi di bello” e “Il sogno delle tre faraone” (Stampa Alternativa). E’ autore di testi teatrali e lezioni spettacolo.
Il film “L’acqua, l’insegna la sete”, che lo vede protagonista, è stato realizzato in 5 anni di riprese nel corso di 15 anni, racconta l’incontro tra Lopez e i suoi studenti, oggi trentenni: drammi, sconfitte, delusioni e in generale storie che raccontano che non tutto è andato per il verso giusto, che nessuno dei ragazzi fa il mestiere per il quale la scuola lo aveva preparato. Ma che ognuno degli ex ragazzi è cresciuto in una direzione diversa e imprevedibile, trovando in se stesso le risorse per reinventarsi. “La scuola non è vera scuola se non ha porte e finestre aperte alla vita”, commenta Lopez, che costruisce con i suoi ex studenti una “storia di classe” ripartendo proprio da un video diario realizzato con loro.