Domenica 17 novembre si preannuncia come una giornata speciale per gli amanti del teatro, con un doppio appuntamento della rassegna culturale “Il Teatro Siete Voi – Scegli la tua stella“, a Porto Viro e ad Arquà Polesine. Per la prima volta, infatti, la kermesse ideata e diretta da Irene Lissandrin per Vivirovigo Aps, in collaborazione con Arteven e sostenuta dal ministero della Cultura, dalla Regione Veneto, dalla Provincia di Rovigo, dalla Fondazione Cariparo e dai Comuni di Porto Viro e Arquà Polesine, si sdoppia per portare ancora più spettacoli e coinvolgere un pubblico sempre più vasto.
A Porto Viro, nella Sala Eracle, alle 16.30 andrà in scena “I tre porcellini“, spettacolo del Gruppo Panta Rei che rivisita in chiave circense la celebre fiaba. Pur rispettando la trama tradizionale, lo spettacolo introduce elementi di novità nell’inizio e nel finale, arricchendoli con atmosfere circensi e invitando il pubblico a un coinvolgimento diretto. Un elemento distintivo dell’allestimento è la musica, con brani originali che accompagnano le avventure dei porcellini, arricchendo di emozioni la rappresentazione e stimolando la partecipazione attiva del pubblico.
Parallelamente, ad Arquà Polesine, il Teatro parrocchiale ospiterà, sempre alle 16.30, “Storia di una gabbianella e di un gatto” del gruppo Ullalà Teatro. Questo spettacolo ha già ricevuto il prestigioso “Premio Otello Sarzi-Nuove Figure del Teatro” nell’ambito della rassegna “I Teatri del Mondo“. Partendo dal racconto di Luis Sepulveda, la rappresentazione esplora temi come la solidarietà, l’accettazione della diversità e l’ecologia, senza tralasciare il tema dell’adozione. La messa in scena mescola linguaggi espressivi diversi – dalla danza contemporanea al teatro d’attore, dall’uso di video alla narrazione – offrendo una rappresentazione poliedrica e coinvolgente. La scenografia, essenziale e modulare, si costruisce e decostruisce davanti agli occhi degli spettatori, richiamando i giochi di costruzione dell’infanzia come Lego o Tangram. Le scelte musicali arricchiscono ulteriormente l’atmosfera: dal jazz alle sonorità contemporanee ispirate ad artisti come Bjork e Sigur Ros, fino alle composizioni di Vivaldi e Pascal Comelade, le musiche amplificano i temi emotivi dello spettacolo e immergono il pubblico in un’esperienza multisensoriale.
Questa doppia programmazione rappresenta una grande opportunità per il pubblico del Polesine, permettendo di scegliere fra due spettacoli distinti e complementari, che offrono una varietà di stili e di temi, perfettamente in linea con l’obiettivo della rassegna: rendere il teatro accessibile e coinvolgente per tutte le età.
