“Nel caso di carenze assistenziali mediche, chiederò alla direzione amministrativa territoriale dell’azienda Ulss che vengano mantenute le posizioni strategiche degli ambulatori ”
La situazione generale dei medici, in tempi di pandemia, è una problematica
di livello nazionale che a caduta si ripercuote a livello regionale,
provinciale e quindi locale. Una criticità che era emersa anche durante
il tavolo della sanità, convocato in video conferenza ad ottobre scorso dal
Sindaco di Adria e nel consiglio comunale tematico che si è svolto a
novembre, a palazzo Tassoni, alla presenza dei vertici dell’ Ulss 5
Polesana.
“Una questione che ha origini lontane, perché figlia di scelte politiche
discutibili-afferma il Sindaco Barbierato- Una situazione critica
destinata a registrare uno squilibrio maggiore, tra medici di base in
entrata e in uscita, nei prossimi tre anni, secondo quanto riportato dai
maggiori quotidiani nazionali. Una problematica che già oggi, deve essere
affrontata dalla conferenza dei sindaci, autorità sanitarie locali.
Nell’assemblea dei primi cittadini dei comuni in cui l’Ulss 5 Polesana
gestisce ed eroga i servizi sanitari ai cittadini -prosegue Barbierato-
saranno analizzati i dati della direzione amministrativa territoriale
dell’azienda Ulss per fare un quadro della situazione territoriale che
approderà poi in quinta commissione regionale. La sede opportuna per
argomentare la necessità di adeguare le schede ospedaliere, redatte dalla
Regione prima della pandemia”.
“ I medici di base seguono le norme di un contratto nazionale -puntualizza
il Sindaco Barbierato- non sono quindi dipendenti di Ulss, ma seguono
quanto stipulato in convenzione tra le varie aziende sanitarie e i
vertici del contratto nazionale. Per questo motivo, nel momento in cui si
venissero a creare le condizioni di una carenza assistenziale medica,
dovute ad una quiescenza di un medico di base, chiederò alla direzione
amministrativa territoriale dell’azienda Ulss che nel contratto con i
nuovi medici, vengano mantenute le posizioni strategiche delle sedi
ambulatoriali .Un esempio è Bottrighe, punto di riferimento per gli
anziani residenti nelle frazioni limitrofe. A Bottrighe infatti, ci sono
alcuni edifici comunali, facilmente fruibili alla cittadinanza”