Per il ciclo “Radici del contemporaneo”, mercoledì 23 novembre alle ore 18.00, nella sede dell’ARCI provinciale di viale Trieste 29, Massimo Contiero parlerà del romanzo “Dio ne scampi dagli Orsenigo” di Vittorio Imbriani.
Imbriani (Napoli, 27 ottobre 1840 – Pomigliano d’Arco, 1° gennaio 1886), appartenente ad una famiglia molto attiva nel periodo risorgimentale, è stato una delle figure più significative di letterato dell’età umbertina. Notevole fu anche la sua attività di etnologo e diede un contributo importante e significativo alla letteratura popolare dando alle stampe, nel giro di pochi anni, una gran quantità di pubblicazioni, raccolte di racconti e novelle della tradizione orale delle regioni italiane. Dio ne scampi dagli Orsenigo (1876) è il suo titolo più celebre. Affronta, con ironia e sarcasmo, il tema dell’adulterio.
Massimo Contiero, oltre a parlare dell’autore, leggerà molte pagine del romanzo.
Entrata libera.