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Lavori stradali e Piano del traffico a Rovigo

Riceviamo da Dina Merlo, già assessore all’ambiente della Giunta Gaffeo, rappresentante del Forum dei cittadini.

I Lavori eseguiti e in corso in questi mesi in città, in particolare gli interventi sulle strade, per tutto quest’anno e anche oltre per i progetti complessi e pluriennali, sono e saranno tutti frutto della programmazione e dei finanziamenti messi in atto dall’ex assessore Favaretto, che come è stato evidente a tutti, ha iniziato una riqualificazione urbana globale attraverso un piano dei Lavori pubblici per il quale la precedente amministrazione aveva aumentato significativamente i fondi da destinare annualmente. Come era altrettanto evidente a tutti l’amministrazione Begamin aveva lasciato in eredità una città in una situazione di abbandono dal punto di vista della manutenzione ordinaria e straordinaria di strade e marciapiedi.

L’attuale amministrazione Cittadin non ha ancora messo in atto finanziamenti propri in questo campo, dato che la destinazione del suo primo avanzo di bilancio è avvenuta solo il 30 ottobre scorso e sono pure stati avanzati un milione e trecentomila euro di fondi disponibili.

In parallelo alla progettazione di lavori pubblici, la precedente amministrazione Gaffeo aveva riformulato e completato un Piano del traffico, che giaceva nei cassetti del Comune, sulla base degli obiettivi che si era data, privilegiare in primis la sicurezza stradale, come testimoniano i recenti interventi di attraversamenti protetti realizzati in alcune frazioni e da ultimo quello di fronte alla azienda Carraro Agritalia, programmato dall’assessore Favaretto insieme allo stesso davanti alla Fonderia in viale del Lavoro. La giunta Gaffeo aveva inoltre progettato e finanziato la rotatoria di Via Forlanini, resasi necessaria a seguito di gravi incidenti mortali, ma oggi rimessa in discussione dal nuovo assessore. Il Piano del traffico che la Giunta Gaffeo aveva adottato e inviato alla Regione intendeva, inoltre, snellire e razionalizzare la circolazione, tenendo conto della necessità di creare delle direttrici in uscita dal centro, per motivi di sicurezza e per non creare circoli viziosi di traffico interno. Ad oggi, ad esempio, per uscire dalla città da via Silvestri occorre fare un lungo e tortuoso percorso che può costituire un problema in condizioni di emergenza, oltre che creare circuiti di traffico inutile e accumuli di inquinamento. Il nuovo Piano del traffico cittadino deve essere visto in una visione di insieme, in relazione anche alle piste ciclabili in corso di realizzazione, a modifiche di sensi di marcia per snellire e fluidificare la circolazione in particolare in punti nevralgici come gli incroci di viale della Pace, inclusa la realizzazione della rotatoria con viale Gramsci. Infine il piano stesso, come previsto dall’ex sindaco Gaffeo, va collegato al recupero di aree parcheggio interne della ex caserma e all’acquisizione del parcheggio del Centro commerciale Le Torri, che diventa oggi essenziale anche per ripristinare una situazione di igiene e decoro nel centro urbano.

La pianificazione delle piste ciclabili già in atto, che dovrebbe allungare e collegare i tratti ciclabili in città, oggi frammentari e limitati, ha lo scopo di mettere a disposizione una rete ciclabile urbana e collegata alle frazioni, con la pista verso Grignano già pronta alla realizzazione. Le piste promiscue in strade centrali dove il traffico ha una velocità ridotta, rappresentano un modo per fare coesistere i ciclisti alle auto, come già di fatto avviene, evidenziando gli spazi e i percorsi ad essi dedicati, in modo colorato e visibile. Si tratta di un modo per incentivare l’uso della bicicletta, in una città dalle distanze ridotte dove la ciclabilità è comunque una tradizione ed un valore aggiunto in termini ambientali e di salute fisica.

Gli assessori Rizzato e Maniezzo hanno annunciato modifiche al piano del traffico, che ancora non si configurano chiaramente negli obiettivi ma manifestano scelte diverse di gestione della circolazione nella città capoluogo. Con l’augurio che il piano non venga fatto ripartire da zero, restiamo in attesa di capire obiettivi, scelte e interventi che rappresentino il futuro della circolazione in città e nel centro storico.

Dina Merlo

Forum dei cittadini

 

In evidenza una foto dell’attraversamento pedonale protetto recentemente completato davanti all’ingresso dell’azienda Carraro Agritalia.

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