Il 2024 si caratterizza, dal punto di vista della storia polesana, come l’anno del centenario del tragico assassinio di Giacomo Matteotti. Moltissime sono le iniziative svolte o che si svolgeranno entro la fine di quest’anno, tra tutte ricordiamo in particolare quelle inserite nel progetto “Giacomo Matteotti, la vita e il sogno”, promosso dalla Provincia di Rovigo in collaborazione con moltissimi Enti ed Associazioni, e premiato nell’ambito dell’apposito bando della presidenza del Consiglio dei Ministri.
Anche ARCI, ed in particolare il Circolo Culturale ARCI 2 giugno 1946, intende dare un suo specifico contributo per ricordare il grande politico socialista, strenuo avversario del fascismo e di Mussolini e per questo fatto uccidere dai suoi sicari.
L’iniziativa che viene proposta si intitola “Matteotti nella memoria cantata – Tra storia e cantastorie”. Si tratta di una performance musicale alternata alla lettura di brevi brani, tratti dal libro omonimo di Enzo Bellettato, edito dalla Minelliana, che contiene anche un supporto audio prodotto in collaborazione con l’Istituto Ernesto De Martino di Sesto Fiorentino.
I protagonisti sono Enzo Bellettato, autore del libro e storico militante non violento, e Chiara Crepaldi, etnografa che ha partecipato alla ricerca di brani popolari nel Polesine e che li proporrà dal vivo, sabato 23 novembre 2024 alle ore 17,30 nella sala “G. Cavazzini” della sede di Piazza Tien An Men che ospita ARCI ed altre Associazioni.
La figura del deputato socialista Giacomo Matteotti, un “riformista-rivoluzionario” capace di
riconoscere una dittatura nascente e di contrastarla con coraggio, è testimoniata anche da forme di espressione popolare spontanee, fiorite nonostante i tentativi del regime di soffocarne il ricordo.
“La memoria cantata” documenta il messaggio politico-sociale di emancipazione e di riscatto dei lavoratori al centro della sua azione di parlamentare, i sentimenti di affetto familiare e la profonda partecipazione popolare alla sua vicenda umana e politica.
Questa iniziativa si svolge nell’ambito del progetto “Ci.Ci.Co.Co. – Civismo, Cittadinanza, Condivisione e Comunicazione”, cofinanziato dalla Regione del Veneto con fondi del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Per informazioni: Circolo Culturale ARCI 2 giugno 1946, Piazza Tien An Men 1, tel. 0425 0494943 e 349 4955818, circolo2giugno46@gmail.com, www.bluetu.it