In questi difficili anni, la scuola ha saputo riorganizzarsi, adattarsi e cercare nuove forme non solo per garantire la didattica, ma anche per mantenere le relazioni tra i ragazzi. Com’è cambiata e come sta cambiando la scuola? Attorno a queste domande nasce l’evento pensato da Zico e in programma l’8 settembre, alle 18.15 al cinema teatro Duomo di Rovigo: un momento di confronto, di ascolto e dialogo, anche per progettare insieme nuovi modi di fare didattica e nuove collaborazioni.
“Grazie è forse la prima parola da rivolgere al mondo della scuola, dopo due anni di pandemia – commenta Chiara Facchinetti, responsabile di Zico scuola – Anche se non sempre tutto è filato liscio, anche se ci sono state ovviamente difficoltà e c’è molto ancora da imparare, la scuola ha saputo resistere. In particolare come realtà a supporto dei giovani, che sono stati duramente provati in questi anni”.
Anche se diversi cambiamenti erano già in atto, la pandemia ha accelerato le cose. Ma ci sono stati anche cambiamenti positivi? E come sono cambiate le relazioni con i giovani e con le famiglie? Per dare valore e raccontare tutto questo, l’incontro dell’8 settembre raccoglie testimonianze di docenti e le mette a confronto con quelle di altri rappresentanti del mondo della scuola, studenti, famiglie e cittadini coinvolti. Con l’intento di provare a immaginare la scuola del futuro.
Diverse le voci che si alterneranno sul palco: Michele Lionello, docente dell’istituto “Einaudi” di Badia Polesine, racconterà il gruppo giovani Jonathan Livingston, esperienza dedicata alla creatività degli studenti, e di come sia riuscita a proseguire in questi anni. Lo accompagna Terry Temporin, giovane cantante che ha partecipato al progetto. Con Ermanno Ferretti, docente del liceo scientifico “Paleocapa”, si proverà a immaginare nuovi modi di fare didattica grazie alle nuove tecnologie alla portata di tutti, partendo dalla sua esperienza di divulgatore.
Infine si parlerà della rinascita del progetto “Tra scuola e teatro”, esperienza di formazione, sperimentazione di sé e relazioni, ripartita l’anno scorso grazie alla spinta della Fondazione Banca del Monte e alla collaborazione tra la FITA di Rovigo e la compagnia Teatro Nexus.
A coordinare l’evento, dialogando con il pubblico, saranno due volti dell’area scuola di Zico: Francesco Merlo, psicologo psicoterapeuta, cura percorsi e incontri sul benessere dei ragazzi, mentre Chiara Facchinetti conduce i laboratori sull’orientamento e le soft skills.
Con questo evento, Zico ripropone il format sperimentato nel 2020 con “Cambiamenti”, allora con gli interventi di più figure legate ai temi della scienza, del sociale, dell’innovazione, della sostenibilità. L’evento è gratuito e realizzato nell’ambito della rete “Rol@b3: attori di scelta”. E’ aperto a tutto il mondo della scuola, agli studenti e alle famiglie. A chiunque sia interessato a cercare nuove chiavi di lettura, strumenti, idee sui temi della formazione, dell’educazione e dell’orientamento
Per iscriversi o chiedere informazioni, scrivere a
rete.orientamento@iisviolamarchesini.edu.it o a
formazione@zico.me