Si apre il sipario sulla terza edizione di “Tensioni – Geografia delle relazioni”, Festival di arti e sguardi sul presente a cura de La fabbrica dello zucchero di Rovigo.
L’appuntamento è al Censer, per sabato 2 e domenica 3 ottobre prossimi con un’anteprima nella serata di venerdì primo del mese.
Due giorni di performance artistiche, proiezioni, dibattiti, musica, mostre e istallazioni che, in questa edizione saranno concentrate tutte nel Padiglione A dell’immenso ex zuccherificio, tripartito per l’occasione in spazio teatrale, area espositiva e “agorà” (una piazza per gli incontri socio-culturali).
Alcuni eventi sono invece dislocati in Sala Bisaglia. Il tema del festival 2021, terza edizione dedicata alla ricostruzione della “Geografia delle relazioni” umane, guarderà nello specifico ai concetti di “Identità e genere”.
Tema delicato ed attualissimo; oggetto di ricerca e analisi interdisciplinari di molti studiosi negli ultimi trent’anni che hanno riflettuto e ridefinito i rapporti tra genere, corpo, sessualità e soggetto, linguaggio.
L’evento è stato presentato ieri da organizzatori e sostenitori. Presente anche il vicesindaco Roberto Tovo, che ha posto l’accento sulla meritevolezza del festival che “consente di capire cosa accade nel mondo dell’arte e della cultura, in uscita da un periodo difficile: di apparente sospensione, ma di intensa riflessione e ripensamento”.
Il Festival Tensioni è ideato ed organizzato dallo staff de La fabbrica dello zucchero, col coordinamento di Claudio Ronda, assegnataria del contributo della Regione Veneto POR FESR 2014-2020, Asse 3. Azione 3.5.1 Sub-Azione C, Bando per l’erogazione di contributi strutturali per le imprese culturali, creative e dello spettacolo;
è realizzato in collaborazione con Censer Rovigo Fiere, Ente Rovigo Festival, Associazione balletto Fabula saltica, Consorzio universitario di Rovigo, Liceo scientifico statale Pietro Paleocapa di Rovigo, Liceo statale Celio-Roccati di Rovigo e Istituto professionale di Stato per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera Cipriani di Adria;
l’iniziativa è sostenuta da Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Rovigo cultura e Comune di Rovigo; sponsor Asm Set Rovigo; sponsor tecnici Rovigo Convention & visitors Bureau, Cat Imprese Rovigo e Ida identity Atlas. Si ringrazia Rovigo città che legge.
Il programma completo del Festival è a disposizione all’Info Point (ex edicola di piazza Garibaldi, a Rovigo) aperto il 25-26 settembre e nei giorni della manifestazione dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Altre informazioni su www.lafabbricadellozucchero.com e sulle pagine social de La fabbrica dello zucchero.
Durante il festival saranno attive la webradio di Tensioni a cura del liceo scientifico Paleocapa e la nuovissima webzine a cura del liceo classico Celio di Rovigo.
L’accoglienza del pubblico e degli artisti è affidata all’Istituto alberghiero Cipriani di Adria.