Prosegue il ciclo di incontri, “Ieri e domani: riflessioni sul nostro presente”. L’iniziativa promossa da Isers (Istituo di studi e ricerche storico e sociali) con l’assessorato alla Cultura del Comune di Rovigo e il Circolo culturale 2 giugno 1946 APS.
Mercoledì 26 aprile alle ore 18 il Ridotto del Teatro Sociale ospiterà l’incontro “Il punto non è fermare la guerra, il punto è salvare la democrazia”, conversazione con Vittorio Emanuele Parsi, ordinario di relazioni internazionali nella facoltà di Scienze Politiche e Sociali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Vittorio Emanuele Parsi è professore ordinario (2004) di Relazioni Internazionali nella facoltà di Scienze Politiche e Sociali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Dal 2002 è professore a contratto nella Facoltà di Economia dell’Università della Svizzera Italiana di Lugano (USI). È direttore di ASERI (2012) e program director del Master in Economia e Politiche Internazionali (MEPIN),
una joint venture tra l’Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali (ASERI) e l’USI (2004) ed è Direttore scientifico del programma di Executive Education di ASERI (2011).
Ha tenuto conferenze e seminari in numerose università in Italia e all’estero, tra cui: Princeton University, Georgetown University (Washington, D.C.), Cornell University (Ithaca, N.Y.), Catholic University of America (Washington, D.C.), St. Anthony College (University of Oxford), Université de Saint Joseph (Beirut, Libano) Royal University of Phnom-Penh (Cambodia), Novosibirsk State University (Russia), Kazakh Law Academy (Kazakhstan).
Fa parte del Gruppo di Riflessione e Indirizzo Strategico del Ministero degli Affari Esteri e della Commissione di Studio sul Fenomeno della Radicalizzazione ed Estremismo Jiahdista presso il Governo Italiano. È membro dell’Advisory Board di LSE IDEAS (Center for Diplomacy and Strategy at the London School of Economics). È socio fondatore delle Società per lo Studio della Diffusione
della Democrazia (SSDD) http://www.cires.eu
È membro del Comitato Direttivo della Società Italiana di Scienza Politica (SISP) e stato Chair dello Standing Group in Relazioni Internazionali (SGRI) della SISP (2013-2020).
Insegna presso la Scuola di Formazione della Presidenza del Consiglio. È editorialista di “Il Sole 24 ore”, “Avvenire” e “Il Messaggero”.
I suoi campi di ricerca sono: le relazioni transatlantiche, la sicurezza in Medio Oriente, i cambiamenti strutturali del sistema politico internazionale, il rapporto tra democrazia e mercato.
Parsi, classe 1961, è politologo e accademico italiano. Si occupa principalmente di relazioni transatlantiche, politiche di sicurezza in Medio Oriente e nel Mediterraneo. Professore ordinario di Relazioni Internazionali presso la facoltà di Scienze Politiche e Sociali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, presso lo stesso ateneo insegna anche “Studi strategici”. È docente anche presso la facoltà di Economia all’Università di Lugano in Svizzera. Fa parte del Gruppo di Riflessione e Indirizzo Strategico del Ministero degli Affari Esteri. È inoltre membro fondatore della Società per lo Studio della Democrazia (SSD) e insegna presso la Scuola di Formazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Tra i suoi numerosi scritti La fine dell’uguaglianza. Come la crisi economica sta distruggendo il primo valore della nostra democrazia, Mondadori 2012, Titanic. Il
naufragio dell’ordine liberale, Il Mulino 2018, Titanic. Naufragio o cambio di rotta per l’ordine liberale (il Mulino 2022) e l’ultimo Il posto della guerra e il costo della libertà, Bompiani 2022.